Esultano Bonelli e Fratoianni. Roberto Salis: "Candidare Ilaria scelta coraggiosa, ora torni a casa". Per lei 165mila voti

“Da Avs una proposta politica importante e sentiamo una grandissima responsabilità affinché non venga lasciato il paese alle destre” le parole di Angelo Bonelli nel corso della conferenza stampa nella sede del comitato Avs a Roma. “Si avvii un confronto tra forze democratiche di opposizione – aggiunge – Una politica da tornare a fare non sui social ma nelle piazze ci candidiamo per fare questo”.

 

“Mi rivolgo ad Elly Shlein e Giuseppe Conte – aggiunge Nicola Fratoianni, evidenziando l’importanza del risultato di Avs – domani questa responsabilità è collettiva: la costruzione di un’alternativa per questo Paese”.

Roberto Salis: “Candidare Ilaria scelta coraggiosa, ora torni a casa”

Da Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni una scelta coraggiosa e rischiosa nel candidare Ilaria. Ilaria avrebbe potuto fare altre scelte ma ha preferito rischiare e combattere per un ideale.Ha preso 170mila preferenze nel Nord Ovest e 50 mila nelle isole, dove ha preso più preferenze di Vannacci. Adesso però bisogna completare l’opera, bisogna riportarla a casa” dice il padre della candidata Avs, Roberto Salis, durante la conferenza stampa in via del Porto Fluviale, a Roma.

Salis ha spiegato che è stato già contattato dal giudice il ministero degli Esteri ungherese, perché si ha bisogno di una documentazione del risultato elettorale di Ilaria Salis. “Poi il giudice emetterà una sentenza che bloccherà per immunità il processo in atto per Ilaria”, dice Salis che aggiunge: “Spero che ora le istituzioni italiane mostrino l’autorevolezza che merita un Paese come l’Italia”.

Avs: “Liberare Salis subito, prima di proclamazione eletti”

Ilaria Salis è europarlamentare e deve essere liberata subito. Non aspetteremo certo la proclamazione degli eletti” aggiunge il leader dei Verdi. Bonelli evidenzia che saranno fatti i passi formali affinché “sia data immediatamente risposta a Ilaria e non si trincerino dietro l’aspetto formale della dichiarazione degli eletti.

“Tajani non faccia Ponzio Pilato, Ilaria è a rischio”

Ilaria Salis è stata già minacciata e il ministro Tajani non deve fare Ponzio Pilato” dice Bonelli.”Il ministro ancora una volta si trincera dietro i formalismi – prosegue – Ilaria Salis è la più votata nel nord-ovest e nelle isole dove scatta il seggio e noi chiediamo che il ministro Tajani la smetta di trincerarsi dentro questi formalismi e vada alla sostanza. Comunichi all’autorità ungherese che Ilaria Salis è di fatto eletta e si proceda per farla rientrare in Italia. Il fatto che si voglia aspettare la proclamazione degli eletti significa far aspettare ulteriori settimane in detenzione, in un luogo dove Ilaria non è sicura considerato che già è stata minacciata dai gruppi nazisti e questa minaccia potrebbe anche essere più forte alla luce della sua elezione”.

Per Ilaria Salis 165mila voti

Ilaria Salis fa il pieno di preferenze nelle due circoscrizioni dove è candidata con Avs, il Nord-Ovest, dove è capolista, e le Isole. Quando mancano ancora i dati di poche centinaia di sezioni, l’attivista agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico a Budapest, supera i 164mila voti.

Boom Salis in Sardegna, 8mila voti in più di Vannacci

Ilaria Salis, candidata capolista con Alleanza Verdi e Sinistra, nella sua Sardegna, il padre Roberto è di Cagliari, ha ottenuto 23.558 preferenze, oltre 8.000 in più rispetto al generale Roberto Vannacci, che ha incassato 15.162 voti.

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