Il segretario della Lega: "Abbiamo rafforzato risultato Politiche. Tessera a Vannacci? Ne parleremo"

“Il movimento politico riesce a crescere nonostante il suo fondatore (Umberto Bossi, ndr) annunci che voti per un altro partito. Cosa farete? Non voglio male a nessuno, gli ho dedicato il libro, sicuramente dovrò ascoltare i militanti. È chiaro ed evidente che se qualcuno dice che vota per un altro partito manchi di rispetto non solo al segretario in carico ma all’intera comunità“. Lo ha detto il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, commentando i risultati delle Europee, in conferenza stampa nella sede del partito in via Bellerio, a Milano.

 

Non è giusto e corretto che qualcuno che prende i soldi da un partito dica che vota un altro partito. Non sono permaloso di natura, ma devo rendere conto a decine di migliaia di militanti e di amministratori che non si meritano questo”, ha aggiunto.

“Io lascerò nel giorno in cui non avessi più passione e voglia di fare. Do l’anima per l’Italia e per il movimento della Lega. Io sono abituato a confrontarmi con avversari esterni, dover fare i conti con qualcuno che all’interno rema contro è complicato. Penso che” non sia il massimo per “i militanti che hanno dedicato giorno e notte impegno” in campagna elettorale “che qualcuno dentro faccia altro, faccia i propri interessi senza un obiettivo comune. Non sono abituato a tradire chi mi è di fianco, io sono abituato a vincere e a perdere insieme”.

La Lega è sopra il risultato delle Politiche di due anni fa e ha superato i due milioni di voti. Ringrazio un movimento che controvento ha rafforzato il risultato delle ultime Politiche” le parole del segretario del Carroccio.

Il generale Roberto Vannacci contestato e vituperato da mezzo mondo ha superato da solo il mezzo milione di preferenze con il record al Nord” le parole del vicepremier commentando i risultati delle Europee. Un problema il boom di voti a Vannacci all’interno del partito? “Vorrei averne di problemi che prendono 500mila voti. Con due o tre candidati problematici che prendono 500mila voti siamo il terzo partito in Italia. Quando ho candidato Vannacci ero un fesso che non ascoltava la base. Il mezzo milione di voti, che arriva soprattutto da Lombardia e dal Veneto, penso che arrivi” anche “da gente non iscritta. L’ho sentito, comincia un percorso comune. Io gli ho dato una delle mie tre preferenze”, ha aggiunto.

A chi gli chiedeva se il generale Roberto Vannacci prenderà la tessera del partito, Salvini ha risposto: “Non lo so, ne parleremo. Non gliel’ho mai chiesto e non me l’ha mai chiesto, non è quello che fa la differenza. Non è solo la tessera che fa il leghista, il cittadino e l’uomo“.

Salvini: “Puniti europeisti burocrati come Macron e Scholz”

“In Europa quasi ovunque le sinistre e gli ultraeuropeisti burocrati come Macron e Scholz vengono ampiamente puniti” evidenzia Salvini in conferenza stampa nella sede della Lega in via Bellerio, a Milano. “Faccio l’in bocca al lupo – ha aggiunto – a Marine Le Pen e a Jordan Bardella” per le prossime elezioni in Francia.

Salvini: “Zaia nell’esecutivo? Non è all’ordine del giorno, chiedete a premier”

Un ruolo di governo per Luca Zaia? “Non è all’ordine del giorno. Ha ancora alcuni mesi di mandato di fronte a sé” da presidente della Regione Veneto, “chiedete al presidente del Consiglio” dice il vicepremier.

Salvini: “Rimpasto? Per me non cambia nulla e non chiedo nulla”

Rimpasto? “Per me non cambia nulla nell’equilibrio, nella squadra e nella composizione del governo. Io da segretario della Lega non chiedo nulla e non cambio nulla. Il governo ne esce rafforzato. Per gli equilibri di governo non cambia nulla, spero possa cambiare la politica europea. Spero che il centrodestra, e per questo lavorerò, sia unito in Europa com’è unito in Italia” dice Salvini. “Ho fatto i complimenti a Meloni e a Tajani. Il centrodestra cresce, ha aggiunto.

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