La segretaria dem: "Siamo perno dell'alternativa. Preoccupa l'avanzare dei nazionalisti ma non hanno numeri"

Conferenza stampa al Nazareno della segretaria del Pd, Elly Schlein il giorno dopo le elezioni Europee. “Abbiamo 5 punti in più rispetto alla Politiche, 2 in più dalle scorse Europee. Siamo in termini di voti assoluti, insieme ad Avs a cui vanno i nostri complimenti, i soli a crescere. Questo vuol dire che accorciamo la distanza da Giorgia Meloni. Erano due milioni di voti alle Politiche, ora è un milione di voti. Il messaggio è chiaro: ‘Meloni stiamo arrivando‘” afferma Schlein. “Dopo le Politica in tanti davano il Pd per morto, oggi è più vivo che mai“. 

“Siamo la prima delegazione insieme agli spagnoli di Pedro Sanchez. È una grande responsabilità. L’obiettivo era fermare le destre e l’obiettivo è raggiunto. Ci sono segnali preoccupanti dell’avanzare dei nazionalisti ma non hanno i numeri per costruire un’alternativa” le parole della leader dem.

Schlein: “Pd perno alternativa, sentiamo responsabilità voto”

“Lavoriamo in modo testardamente unitario per costruire l’alternativa alle destre nel Paese. Come prima forza di opposizione e perno assoluto dell’alternativa sentiamo la responsabilità che questo voto affida, le forze di opposizione superano quelle di maggioranza” sottolinea la segretaria Pd.

Schlein: “Pd primo partito al Sud, governo si fermi su autonomia”

“Siamo in testa alle preferenze dei giovani e siamo il primo partito al Sud, un dato che ci attribuisce una grande responsabilità. Un voto del sud che rappresenta un messaggio chiaro: la destra si deve fermare sull’autonomia differenziata” dice Schlein.

Schlein: “M5S? Prima rapporti forza erano altri, ora Pd saldamente prima forza”

“Non intendo fare mezza polemica con le altre forze di opposizione, dico solo che quando sono arrivata i rapporti di forza erano altri, oggi siamo per distacco saldamente la prima forza di opposizione, per questo sentiamo la responsabilità della costruzione dell’alternativa. Continueremo a lavorare testardamente unitari” le parole della leader dem.

Schlein: “Divisioni non pagano, chi persevera peggiorerà”

“Avere un atteggiamento unitario è stato premiato, e non parlo solo del Pd. Non abbiamo la presunzione di essere autosufficienti, vogliamo lavorare con le altre forze. Non mettiamo veti, non intendiamo subirne. Mi sembra chiaro che le divisioni non pagano. Perseverare nella strada della divisione o della competizioni con il Pd, non credo porti a un risultato diverso rispetto a quello di ieri”.

Schlein: “Ho sentito Meloni per complimenti reciproci”

Con Giorgia Meloni “ci siamo sentite per complimentarci del risultato reciproco” ha fatto sapere Schlein nel corso della conferenza stampa. Giorgia Meloni dice che l’abbiamo vista arrivare ma che non siamo riusciti a fermarla? “È vero che sono cresciuti in termini percentuali, ma non sono cresciuti in termini assoluti. Non li abbiamo ancora fermati, ma di certo li abbiamo rallentati. Il voto delle europee di solito rafforza chi sta al governo, la soglia del 30% non è arrivata”.

Schlein: “Dialogheremo con Ppe e faremo sentire nostro peso in trattativa”

“Lavoriamo per contrastare le destre nazionaliste. Sentiremo in giornata gli altri leader del Pse per definire le strategie. Le famiglia popolare europeo ha vinto e sapete che spetta a loro scegliere il presidente della Commissione europea. Noi abbiamo tutta l’intenzione di far pesare tutti i voti del gruppo S&D sul programma. Senza questo negoziato non avremmo avuto la direttiva sul salario minimo o sulle case green” in questa legislatura. “Dialogheremo, però è evidente che faremo valere tutto il nostro peso in questa trattativa sul futuro delle istituzioni europee” aggiunge Schlein.

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