Riccardo Ricciardi: "La sua eredità è politicamente e moralmente disastrosa". Il centrodestra esce dai banchi
L’attacco di Riccardo Ricciardi, deputato del Movimento 5 Stelle, durante la commemorazione in Aula alla Camera in occasione del primo anniversario della morte di Silvio Berlusconi. L’esponente pentastellato ha detto no alla “beatificazione di Silvio Berlusconi”: “Non possiamo sottrarci dal dire la nostra posizione su di lui e riteniamo che la sua eredità in questo Paese sia stata politicamente e moralmente disastrosa“. Protesta dei deputati del centrodestra, che hanno lasciato in blocco l’aula. “I 5 Stelle stanno insultando Berlusconi…è una commemorazione e loro insultano, per questo siamo usciti”, ha detto il capogruppo di Forza Italia Paolo Barelli.
Le parole di Ricciardi
“Berlusconi ha inquinato il rapporto tra politica e magistratura, vogliamo capire quale sia stata la rivoluzione politica e liberale di Silvio Berlusconi”, aveva detto Ricciardi. “Noi non accettiamo la beatificazione di una persona che ha definito un eroe Vittorio Mangano, che era un pluriomicida mafioso”, ha continuato, “noi non accettiamo il messaggio che è stato dato a tutte le donne di questo paese, che se studi e lavori devi faticare, se invece sei carina e sei a disposizione del capo puoi fare i soldi e poi non accettiamo una persona che ha sdoganato un messaggio devastante: che è molto più importante dire cosa si ha che non cosa si è“. E concluso: “Non possiamo per rispetto all’Aula non giudicare il contributo di Berlusconi, e la sua eredità politica, etica e morale, disastrosa per quell’epoca e anche per le nostre generazioni“.
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