All'ordine del giorno il dossier migrazioni, Indo-Pacifico, sicurezza economica e intelligenza artificiale

A Borgo Egnazia è andata in scena la seconda giornata di lavori del G7. La prima sessione in agenda è stata quella dedicata al dossier migrazioni. La sessione successiva – in programma alle 11.30 dopo lo spazio per i bilaterali è stata incentrata su Indo-Pacifico e sicurezza economica. Intorno alle 13 Meloni ha ricevuto nella sede dei lavori nel resort pugliese le nazioni e le organizzazioni internazionali invitate. Tra gli altri, presenti i presidenti di Argentina (Milei), Brasile (Lula), India (Modi), Turchia (Erdogan), Unione africana, oltre ai rappresentanti di Onu, Ocse, Fmi, Banca mondiale e Banca africana dello sviluppo.

Prima dell’avvio dei lavori del pomeriggio la presidente del Consiglio ha accolto Papa Francesco che, è stato il ‘keynote speaker’ dell’ultima sessione del summit, che sarà dedicata a intelligenza artificiale, energia, Africa/Mediterraneo (formato G7 con Santo Padre e outreach). Il G7 si è poi concluso con la riunione finale dei leader e l’adozione della dichiarazione conclusiva del vertice. In seguito, a Borgo Egnazia, la cena offerta dalla presidente del Consiglio in cui si terrà l’esibizione musicale del tenore Andrea Bocelli, accompagnata da uno spettacolo di danza.

Scontro Meloni-Macron sull’aborto

Borgo Egnazia - Riunione dei Capi di Stato e di Governo dei Paesi G7
Giorgia Meloni e il presidente francese Emmanuel Macron a Borgo Egnazia

L’inizio di giornata ha portato con sé i malumori di ieri tra Giorgia Meloni ed Emmanuel Macron. I due si sono scontrati sull’aborto, parola che non è stata inserita nel documento finale su cui gli sherpa hanno continuato a lavorare nei giorni scorsi fino a tarda notte. “Mi dispiace. Conoscete la posizione della Francianoi abbiamo inserito il diritto all’aborto nella Costituzione ma non c’è la stessa sensibilità in tutti i Paesi”, ha detto il presidente francese. “Noi condividiamo questa visione di uguaglianza fra uomo e donna ma non è condivisa da tutto lo spettro politico, mi dispiace ma lo rispetto perché è una scelta sovrana del vostro popolo”.

Dura la replica della premier: “Non c’è alcuna ragione di polemizzare su temi che già da tempo ci trovano d’accordo. E credo sia profondamente sbagliato, in tempi difficili come questi, fare campagna elettorale utilizzando un forum prezioso come il G7″. 

IN AGGIORNAMENTO

21:45 Meloni: “In dichiarazione finale impegni precisi e piena convergenza”

“Con la dichiarazione finale il G7 si è assunto alcuni impegni precisi. Continueremo a sostenere l’Ucraina, abbiamo scelto di mettere a sistema i nostri sforzi e le diverse linee d’azione con un approccio a 360 gradi per aiutare il popolo ucraino a guardare al futuro. Il G7 ha ribadito questo impegno, ha raggiunto l’accordo per un sostegno finanziario aggiuntivo collegato agli extra-profitti derivanti dai beni russi immobilizzati nelle nostre giurisdizioni”. Così la premier Giorgia Meloni in un video diffuso su social al termine dei lavori del G7 di Borgo Egnazia. “Nella dichiarazione c’è piena convergenza anche sul conflitto in Medio Oriente – ha aggiunto la premier -. Abbiamo confermato il nostro sostegno alla proposta di mediazione degli Stati Uniti per un cessato il fuoco immediato a Gaza, il rilascio di tutti gli ostagi e un significativo aumento dell’assistenza umanitaria alla popolazione civile nella striscia di Gaza. Il G7 ha ribadito anche ogni sforzo per scongiurare un escalation nella regione e per una soluzione politica duratura della crisi con la prospettiva della soluzione dei due popoli in due Stati”.

21:30 Meloni: “Fiera di Italia, abbiamo stupito e tracciato rotta”

“In questi giorni l’Italia è stata al centro del mondo e gli occhi del mondo sono stati puntati su di noi. Era una grande responsabilità e io sono orgogliosa di come la nostra nazione sia riuscita ancora una volta a stupire e a tracciare la rotta”. Così la premier Giorgia Meloni in un video diffuso su social al termine dei lavori del G7 di Borgo Egnazia.

21:25 Meloni: “Per la prima volta nella storia parlato anche di flussi migratori”

“Questo G7 per la prima volta nella storia ha parlato anche di governo dei flussi migratori. Abbiamo convenuto che è necessario costruire un coordinamento a livello internazionale e sviluppare una strategia nuova che sia basata su diverse direttrici, a partire dalla necessità di costruire un’alleanza globale contro i trafficanti di esseri umani e di mettere così a sistema gli sforzi per contrastare una piaga che alimenta i flussi di migrazione illegale e rappresenta una nuova forma di schiavitù”. Così la premier Giorgia Meloni in un video diffuso su social al termine dei lavori del G7 di Borgo Egnazia. 

19:17 Adottata dichiarazione finale, documento pubblicato su sito vertice

La dichiarazione finale adottata dai leader del G7 è stata pubblicata sul sito ufficiale del vertice di Borgo Egnazia. Il testo di 36 pagine si trova nella sezione ‘documenti’ del portale. 

16:40 Dichiarazione: “Coalizione per contrastare traffico migranti”

“Affermiamo il nostro impegno collettivo ad affrontare la migrazione come fenomeno globale, affrontando le sfide che presenta e cogliendo le opportunità che porta a livello globale, attraverso un approccio integrato, completo ed equilibrato, in linea con il diritto internazionale”. È quanto si legge nella dichiarazione finale del G7 dei leader in corso a Borgo Egnazia, in Puglia, al capitolo dedicato alla dossier migrazione. “Riconosciamo che lo sviluppo di soluzioni sostenibili e inclusive per gestire efficacemente la migrazione a beneficio di tutti richiede azioni collettive condotte in uno spirito di impegno e responsabilità comune”, si legge ancora nel documento. “Intensificheremo i nostri sforzi per prevenire e affrontare la migrazione irregolare, contrastare le attività illegali che la facilitano e affrontare le sfide che essa pone agli individui e alle società – è un altro passaggio del paragrafo -. Affermiamo il diritto sovrano degli Stati di controllare i propri confini e la loro prerogativa di governare la migrazione all’interno della propria giurisdizione, in conformità con il diritto internazionale. Adotteremo un approccio globale al percorso e lavoreremo a strategie volte a dissuadere gli individui dall’intraprendere viaggi migratori irregolari e pericolosi”. Viene ancora affermato: “Rafforzeremo anche le nostre azioni per prevenire, contrastare e smantellare le reti criminali organizzate che traggono profitto dal traffico di migranti e dalla tratta di persone e perturbare i loro modelli di business. A tal fine, stiamo lanciando una coalizione del G7 per prevenire e contrastare il traffico di migranti“.

16:29 Dichiarazione: “Accogliamo con favore Piano Mattei lanciato da Italia”

“Siamo impegnati a intensificare il nostro sostegno ai Paesi africani nei loro sforzi per raggiungere lo sviluppo sostenibile e la creazione di valore locale, rafforzare la governance democratica, contribuire alla stabilità e alla prosperità globale e proteggere l’ordine internazionale basato sulle regole. Nel farlo, continuiamo a puntare su partenariati equi e radicati in principi condivisi, valori democratici, titolarità locale e iniziative concrete”. È quanto si legge nella dichiarazione finale del G7 dei leader in corso a Borgo Egnazia, in Puglia, al capitolo dedicato alla promozione delle partnership con i paesi africani. “Appoggiamo la richiesta dei paesi africani di avere più voce in capitolo negli organismi internazionali e accogliamo con favore la partecipazione dell’Unione Africana al G20 come membro permanente e la creazione di una terza presidenza per l’Africa sub-sahariana al Consiglio esecutivo del FMI a novembre”, si legge ancora nel paragrafo che si chiude così: “Accogliamo con favore il Piano Mattei per l’Africa lanciato dall’Italia“.

16:18 Dichiarazione: “Preoccupazione per riduzione diritti donne e Lgbt”

“Riaffermiamo il nostro impegno a raggiungere l’uguaglianza di genere e l’empowerment delle donne e delle ragazze in tutta la loro diversità, attraverso una partecipazione piena, paritaria e significativa in tutte le sfere della società. Esprimiamo la nostra forte preoccupazione per la riduzione dei diritti delle donne, delle ragazze e delle persone Lgbtqia+ in tutto il mondo, in particolare in tempo di crisi, e condanniamo fermamente tutte le violazioni e gli abusi dei loro diritti umani e delle libertà fondamentali”. È quanto si legge nella dichiarazione finale del G7 dei leader in corso a Borgo Egnazia, in Puglia, al capitolo ‘Gender Equality’. “Continueremo a promuovere e proteggere i loro diritti in tutte le sfere della società e a integrare coerentemente l’uguaglianza di genere in tutte le aree politiche. Lavoreremo con i partner globali per promuovere l’uguaglianza di genere nelle sedi multilaterali“. Inoltre, “ci impegniamo a prevenire e affrontare l’odio e la discriminazione e a eliminare la violenza sessuale e di genere, compresa quella facilitata dalla tecnologia e dal traffico di persone. Forniremo un sostegno completo e una partecipazione significativa alle vittime e ai sopravvissuti”.

16:18 La dichiarazione finale: “Russia deve pagare danni causati in Ucraina”

“La Russia deve porre fine alla sua guerra illegale di aggressione e pagare per i danni che ha causato all’Ucraina. Secondo la Banca Mondiale questi danni superano ormai i 486 miliardi di dollari. Non è giusto che la Russia decida se e quando pagherà per i danni causati in Ucraina”. È quanto si legge nella dichiarazione finale del G7. “Gli obblighi della Russia ai sensi del diritto internazionale di pagare per i danni che sta causando sono chiari, e quindi continuiamo a considerare tutte le possibili vie legali attraverso le quali la Russia è costretta a rispettare tali obblighi“, viene spiegato ancora.

16:02 Fonti: per Italia “necessario G7 portavoce nuova strategia su migranti”

Nel corso della sessione del Vertice G7 dedicata alle migrazioni, secondo quanto si apprende da fonti italiane, i leader presenti a Borgo Egnazia hanno espresso “apprezzamento unanime” per la scelta della Presidenza italiana di introdurre, per la prima volta, il governo dei flussi migratori nei lavori del Gruppo dei Sette. “Per l’Italia – spiegano le stesse fonti – è necessario che il G7 si faccia portavoce a livello internazionale di una strategia nuova che si sviluppa su diverse direttrici, a partire dalla lotta ai trafficanti di esseri umani che alimenta i flussi di immigrazione illegale e rappresenta una nuova forma di schiavitù”. Viene inoltre sottolineato: “Un’altra direttrice tocca le cause della migrazione: occorre concentrare gli sforzi per garantire il primo dei diritti, il diritto a non dover migrare, ovvero a non essere costretti a lasciare la propria casa, potendo trovare nella propria terra le condizioni per la propria realizzazione. Quest’obiettivo presuppone la necessità di costruire un modello di cooperazione con le Nazioni di origine e transito dei flussi migratori, affinché queste Nazioni possano crescere e prosperare con le risorse che possiedono. Su questa impostazione si fonda sia il Piano Mattei per l’Africa, e la sua complementarità con il Global Gateway dell’UE, e la Partnership for Global Infrastructure and Investment, sia le ulteriori iniziative in ambito G7″. Infine, concludono le fonti, “l’ultima direttrice dell’approccio italiano riguarda l’impegno per ripristinare la legalità nel governo dei flussi migratori, anche continuando a cercare altre soluzioni, come quella contenuta nel Protocollo Italia-Albania“, concludono le fonti. 

15:26 Papa Francesco: “Occidente sta smarrendo il senso dell’umano”

“Si registra come uno smarrimento o quantomeno un’eclissi del senso dell’umano e un’apparente insignificanza del concetto di dignità umana. Sembra che si stia perdendo il valore e il profondo significato di una delle categorie fondamentali dell’Occidente: la categoria di persona umana”. Così Papa Francesco in un altro passaggio del suo discorso, che è stato letto in ‘versione breve’ a Borgo Egnazia ma che è stato consegnato in versione integrale ai leader presenti al G7. 

15:21 Meloni a Papa Francesco: “Sue parole fonte di ispirazione per tutti”

Santità grazie ancora davvero per aver accettato il nostro invito. Grazie per questa prima volta di un Pontefice al G7, grazie per le sue parole che sono chiaramente fonte di ispirazione per ciascuno di noi. E grazie anche per aver dato la sua disponibilità a rimanere per ascoltare gli interventi degli altri leader, perché sappiamo che è molto impegnativo”. Così la premier Giorgia Meloni al termine dell’intervento di Papa Francesco alla sessione di lavoro del G7 in corso a Borgo Egnazia incentrata su intelligenza artificiale, energia, Africa/Mediterraneo. 

“Miei cari amici, buon pomeriggio a tutti e grazie davvero per aver accettato l’invito a partecipare alla sessione outreach del G7 qui in Puglia, sotto la presidenza italiana”, ha dichiarato Meloni rivolgendosi agli ospiti. “Questo luogo e questa ampia” rappresentanza di paesi e organizzazioni invitate “è un chiaro messaggio da parte del G7 italiano: non accetteremo mai la narrativa dell’Occidente contro il resto del mondo. Sappiamo che possiamo affrontare le sfide globali solo se siamo capaci di collaborare con rispetto e un approccio da pari a pari”. E ha proseguito: “Tra le tante sfide globali che abbiamo di fronte in questo periodo abbiamo deciso di dedicare la sessione outreach a quelle che riteniamo essere le più pressanti: intelligenza artificiale in primis, poi Mediterraneo, continente africano e ovviamente la necessità di lavorare senza approcci ideologici ai cambiamenti climatici che impattano soprattutto sul Sud Globale”.

15:13 Papa: “AI sia sempre ordinata al bene di ogni essere umano”

Affinché i programmi di intelligenza artificiale “siano strumenti per la costruzione del bene e di un domani migliore, debbono essere sempre ordinati al bene di ogni essere umano. Devono avere un’ispirazione etica”. Così Papa Francesco nel suo discorso al G7, in corso a Borgo Egnazia. La “decisione etica” è quella “che tiene conto non solo degli esiti di un’azione, ma anche dei valori in gioco e dei doveri che da questi valori derivano. Per questo ho salutato con favore la firma a Roma, nel 2020, della Rome Call for AI Ethics e il suo sostegno a quella forma di moderazione etica degli algoritmi e dei programmi di intelligenza artificiale che ho chiamato ‘algoretica’. In un contesto plurale e globale, in cui si mostrano anche sensibilità diverse e gerarchie plurali nelle scale dei valori, sembrerebbe difficile trovare un’unica gerarchia di valori. Ma nell’analisi etica possiamo ricorrere anche ad altri tipi di strumenti: se facciamo fatica a definire un solo insieme di valori globali, possiamo però trovare dei principi condivisi con cui affrontare e sciogliere eventuali dilemmi o conflitti del vivere”.

15:10 Papa su AI: “Decisione rimanga sempre all’essere umano”

“Di fronte ai prodigi delle macchine, che sembrano saper scegliere in maniera indipendente, dobbiamo aver ben chiaro che all’essere umano deve sempre rimanere la decisione, anche con i toni drammatici e urgenti con cui a volte questa si presenta nella nostra vita. Condanneremmo l’umanità a un futuro senza speranza, se sottraessimo alle persone la capacità di decidere su loro stesse e sulla loro vita condannandole a dipendere dalle scelte delle macchine. Abbiamo bisogno di garantire e tutelare uno spazio di controllo significativo dell’essere umano sul processo di scelta dei programmi di intelligenza artificiale: ne va della stessa dignità umana”. Così Papa Francesco nel suo discorso al G7, in corso a Borgo Egnazia.

15:02 Papa: “AI strumento affascinante e tremendo”

L’intelligenza artificiale è “uno strumento affascinante e tremendo al tempo stesso” e “i benefici o i danni che essa porterà dipenderanno dal suo impiego”. Così Papa Francesco nel suo discorso al G7, in corso a Borgo Egnazia. “Solo se sarà garantita la loro vocazione al servizio dell’umano, gli strumenti tecnologici riveleranno non solo la grandezza e la dignità unica dell’essere umano, ma anche il mandato che quest’ultimo ha ricevuto di ‘coltivare e custodire’ il pianeta e tutti i suoi abitanti. Parlare di tecnologia – conclude – è parlare di cosa significhi ‘essere umani’ e quindi di quella nostra unica condizione tra libertà e responsabilità, cioè vuol dire parlare di etica”. E sottolinea a braccio: “Non si può scartare una cosa dall’altra“.

15:01 Meloni: “Presenza Papa momento storico”

“Abbiamo come oratore principale ad aprire i nostri lavori Sua Santità Papa Francesco. La sua partecipazione è per noi un grande onore. Questa è la prima volta che un Pontefice partecipa a un meeting del G7 e questo rende l’appuntamento di oggi un momento storico. Quindi non ringrazieremo mai abbastanza Sua Santità per essere qui”. Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, aprendo l’ultima sessione di lavoro del G7 in corso a Borgo Egnazia incentrata su intelligenza artificiale, energia, Africa/Mediterraneo che si svolgerà in un formato ‘allargato’, con la partecipazione di Papa Francesco e delle nazioni e organizzazioni invitate dalla presidenza italiana del vertice. 

14:00 Meloni e Biden, ribadito comune impegno per fine ostilità a Gaza

Nel corso del loro incontro bilaterale a margine del G7, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente americano Joe Biden hanno ribadito “il comune impegno per un accordo complessivo con riferimento al conflitto a Gaza per la fine delle ostilità, la liberazione degli ostaggi e il rafforzamento del sostegno umanitario alla popolazione civile”. È quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi. “È stata anche sottolineata l’importanza di riavviare il processo di pace con l’obiettivo della soluzione dei due Stati”, viene spiegato.

13:59 Biden e Meloni: “Hamas abbia approccio costruttivo su accordo”

Il presidente americano Joe Biden e la premier Giorgia Meloni nel loro incontro bilaterale a margine del G7 “hanno sottolineato l’urgente necessità di garantire un accordo sugli ostaggi e un cessate il fuoco a Gaza, e hanno sottolineato l’importanza che Hamas adotti un approccio costruttivo a tale processo”. Lo riferisce la Casa Bianca. 

13:49 Biden elogia Meloni per sostegno a Ucraina: “Mosca deve pagare”

Nel loro incontro bilaterale al G7 in Puglia, Joe Biden e Giorgia Meloni hanno approfondito la partnership tra Stati Uniti e Italia “su una serie di questioni vitali di sicurezza, economiche e regionali“. Lo riferisce la Casa Bianca, sottolineando che il presidente Biden “ha elogiato il primo ministro Meloni per il fermo sostegno dell’Italia all’Ucraina mentre continua a difendersi dalla brutale guerra di aggressione della Russia, compresa l’importante assistenza alla sicurezza da parte dell’Italia“. Il presidente Biden e il primo ministro Meloni “hanno accolto con favore l’impegno unanime dei leader del G7 di fornire 50 miliardi di dollari di sostegno finanziario aggiuntivo all’Ucraina utilizzando i proventi dei beni sovrani russi immobilizzati. Hanno inoltre concordato di continuare a perseguire tutte le opzioni disponibili per imporre ulteriori costi alla Russia e a coloro che sostengono la macchina da guerra russa”. I due leader hanno inoltre discusso “dei rispettivi sforzi per rafforzare la sicurezza economica reciproca e rispondere alla coercizione economica” e “dell’importanza del commercio e degli investimenti bilaterali per migliorare la prosperità economica”.

13:41 Fonti presidenza: falsa notizia su passo indietro su diritti Lgbt

“La notizia pubblicata da Bloomberg, secondo la quale nel comunicato finale G7 potrebbe essere tolto ogni riferimento ai diritti delle persone Lgbt, è priva di ogni fondamento. La Presidenza italiana smentisce categoricamente questa ricostruzione”. È quanto fanno sapere fonti della presidenza italiana del G7.

12:58 Papa scherza con Meloni: “Sono ancora vivo”

“Ancora vivo”. Risponde così Papa Francesco alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni che lo ha accolto al suo arrivo a Borgo Egnazia per partecipare al G7. “Ancora vivi”, replica la premier. “Siamo in due”, aggiunge il pontefice. La presenza del Pontefice, sottolinea Meloni, è “un grande regalo”. “Sono molto, molto contenta”, rimarca, “srà una lunga giornata, lei lo sa, però bella”. 

Volodymyr Zelensky e Papa Francesco al G7 in Puglia (foto © Vatican Media)

12:50 In corso bilaterali tra Papa Francesco e i grandi del mondo

Papa Francesco, a Borgo Egnazia, per partecipare al G7, poco dopo le 12:30 ha iniziato i bilaterali che sono tuttora in corso. I bilaterali previsti sono con Kristalina Georgieva, direttore generale del Fondo Monetario Internazionale, Volodymyr Zelensky, Presidente dell’Ucraina, il presidente francese Emmanuel Macron, Justin Trudeau, primo ministro del Canada. Dopo la sessione sull’intelligenza artificiale, il Pontefice proseguirà con William Samoei Ruto, presidente del Kenya; Narendra Modi, primo ministro dell’India, il presidente americano Joe Biden; Luiz Inácio Lula da Silva, presidente del Brasile; Recep Tayyip Erdogan, presidente della Repubblica di Turchia; Abdelmadjid Tebboune, presidente dell’Algeria.

12:41 Casa Bianca: “Aborto? Comunicato sarà approvato a unanimità”

“Il comunicato del G7 sarà concordato per consenso da tutti i Paesi del G7”. Lo ha riferito un alto funzionario dell’Amministrazione Usa, in un briefing con i giornalisti al seguito. “Non sono a conoscenza dell’intenzione di discutere questa questione”, ha detto il funzionario rispondendo ad una domanda sulla presunta volontà da parte dell’Italia di escludere la parola “aborto” dal comunicato finale del vertice.

12:33 Fonti Ue confermano assenza parola aborto in dichiarazione finale

Un alto funzionario dell’Ue ha confermato che la parola “aborto” non sarà presente nel comunicato finale dei leader del G7. Il funzionario dell’UE afferma: “Non è stato possibile raggiungere un accordo su questi aspetti”. Il comunicato finale contiene un riferimento alla promozione dei diritti alla salute sessuale e riproduttiva. Il testo fa riferimento al comunicato finale dell’ultimo vertice del G7 a Hiroshima, in Giappone, che includeva una lunga sezione sull’aborto, l’uguaglianza di genere e i diritti LGBTQ+, ma non lo ripete. Il funzionario, parlando a condizione di anonimato, ha detto che “è vero, il testo non riflette quanto concordato a Hiroshima”.

12:25 Media: in dichiarazione attenuato riferimento a diritti Lgbt

Nella dichiarazione finale del G7 ci sarà una “significativa” attenuazione in termini di riferimento ai diritti Lgbt rispetto al precedente meeting dei ‘Sette grandi’ di Hiroshima. Lo scrive Bloomberg che ne ha visionato una bozza. L’agenzia lega la scelta alla partecipazione al vertice di Papa Francesco.

Nella dichiarazione finale di Hiroshima, al punto 42 dedicato alla parte ‘Gender’, si leggeva che “il raggiungimento dell’uguaglianza di genere e dell’empowerment di tutte le donne e le ragazze è fondamentale per una società resiliente, equa e prospera. Ci impegniamo a collaborare con tutti i segmenti della società per garantire la piena, equa e significativa partecipazione delle donne e delle ragazze in tutta la loro diversità, nonché delle persone Lgbtqia+, alla politica, all’economia, all’istruzione e a tutte le altre sfere della società, e a integrare coerentemente l’uguaglianza di genere in tutte le aree politiche”. “A questo proposito – si leggeva sempre nelle conclusioni del G7 giapponese -, ci impegniamo a raddoppiare gli sforzi per superare le barriere strutturali di lunga data e ad affrontare le norme, gli stereotipi, i ruoli e le pratiche di genere dannose attraverso mezzi quali l’istruzione e a realizzare una società in cui la diversità, i diritti umani e la dignità siano rispettati, promossi e protetti e in cui tutte le persone possano godere di una vita vivace e libera dalla violenza e dalla discriminazione, indipendentemente dall’identità o dall’espressione di genere o dall’orientamento sessuale”.

12:16 Papa arrivato a Borgo Egnazia, accolto da Meloni

Papa Francesco è arrivato in elicottero a Borgo Egnazia per prendere parte ai lavori del G7. Il pontefice è stato accolto dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Dopo un saluto caloroso i due sono saliti su una golf car diretti verso il resort dove si tiene l’incontro. 

12:12 Terminato bilaterale tra Meloni e Biden

È terminato il bilaterale tra la premier Giorgia Meloni e il presidente americano Joe Biden. L’incontro a Borgo Egnazia, sede del G7, è durato oltre mezz’ora. 

12:02 Leader fanno auguri a Scholz: “Caro Olaf buon compleanno”

La seconda giornata di lavoro del G7 a Borgo Egnazia si è aperta con gli auguri di compleanno dei leader al cancelliere tedesco Olaf Scholz, che compie oggi 66 anni. “Ieri gli abbiamo cantato tanti auguri” ha spiegato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, con il premier britannico Rishi Sunak che ha aggiunto “appena è scoccata la mezzanotte”. “Happy birthday, man” le parole del presidente americano Joe Biden al suo arrivo. “Sono l’ultima, come state? Buongiorno a tutti” ha esordito invece la premier Giorgia Meloni, con Biden che le ha ricordato la ricorrenza, aggiungendo: “Visto che siamo come una famiglia cantiamogli buon compleanno”. “Tanti auguri di buon compleanno, caro Olaf” hanno quindi cantato i leader al collega tedesco prima di cominciare la sessione di lavoro incentrata sul dossier migranti. 

11:42 Papa Francesco atteso al vertice, il primo per un Pontefice

Papa Francesco non è estraneo all’intelligenza artificiale – una foto deepfake di lui con un piumino bianco diventò virale l’anno scorso – ma le sue preoccupazioni sull’intelligenza artificiale vanno ben oltre un finto scatto fotografico e sono ora al centro dell’attenzione del G7. Francesco si rivolgerà oggi ai Sette Grandi durante il vertice di Borgo Egnazia, il primo per un Papa. Il Pontefice intende sfruttare l’occasione per unirsi al coro di Paesi e organismi globali che spingono per alzare barriere più forti sulla nuova tecnologia, dopo il boom dell’IA generativa avviato dal chatbot ChatGPT di OpenAI. Quest’anno il Papa argentino ha utilizzato il suo messaggio di pace annuale per chiedere un trattato internazionale che garantisca che l’intelligenza artificiale venga sviluppata e utilizzata eticamente. Francesco sostiene che una tecnologia priva dei valori umani di compassione, misericordia, moralità e perdono è troppo pericolosa per svilupparsi senza controllo. La premier Giorgia Meloni, che ha invitato Francesco al vertice, è consapevole del potenziale impatto del suo potere da star e della sua autorità morale nel coniugare una preoccupazione ampiamente condivisa sull’intelligenza artificiale con le sue priorità sulla pace e la giustizia sociale. “Il Papa è una celebrità di un tipo molto speciale”, commenta John Kirton, politologo dell’Università di Toronto, che dirige il think tank del G7 Research Group.

Giorgia Meloni durante il bilaterale con il presidente Usa Joe Biden a Borgo Egnazia. Presente anche il segretario di Stato americano Antony Blinken

11:36 In corso a Borgo Egnazia bilaterale tra Meloni e Biden

È in corso a Borgo Egnazia, a margine dei lavori del G7 che si tiene nel resort pugliese, il bilaterale tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente degli Stato Uniti Joe Biden. Il faccia a faccia, inizialmente fissato in agenda per le 10.45 secondo il programma diffuso dalla Casa Bianca, è cominciato in ritardo a causa del protrarsi dei lavori della prima sessione di giornata dedicata al tema delle migrazioni. 

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