G7, Biden salta la cena con Mattarella e gli altri leader

Il presidente americano ha tenuto una conferenza stampa con Zelensky per annunciare il nuovo accordo di sicurezza tra Kiev e Washington

Il presidente americano Joe Biden ieri non ha preso parte alla cena che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha offerto ai capi di Stato e di governo del G7 al Castello Svevo di Brindisi. In serata, in un orario pressoché sovrapponibile a quello della cena, il presidente americano ha tenuto una conferenza stampa congiunta con Volodymyr Zelensky per annunciare il nuovo accordo di sicurezza tra Kiev e Washington. La presenza di Biden alla cena, a differenza della conferenza stampa, non era nemmeno segnalata nel programma giornaliero del leader Usa diffuso dalla Casa Bianca. 

“E’ un passo importante che mostra come Putin non può vincere e non riuscirà a dividerci, continueremo a sostenere l’Ucraina finché non vincerà questa guerra“, ha fatto sapere il 46° presidente degli Stati Uniti dopo la firma. Zelensky, dal canto suo, ha parlato di “giornata storica per Kiev”. 

La serata al Castello Svevo di Brindisi

Foto di Paolo Giandotti – Ufficio Stampa Quirinale

Il capo dello Stato Sergio Mattarella, assieme alla figlia Laura Mattarella, e alla premier Giorgia Meloni, hanno accolto i leader del G7 al Castello Svevo di Brindisi per la cena offerta dal Quirinale.  Il menù ha previsto fagottini di scorfano ai pomodori secchi ed erbe aromatiche su dadolata di barattieri e pomodori fiaschetto di torre guaceto; tortelli di gallinella con julienne di pesce serra affumicato; filetti di dentice alle mandorle di toritto e salsa di topinambur; crema di burrata con crumble di taralli dolci e ciliegie ferrovia. Per i vini Franciacorta ‘Annamaria Clementi’ – ca’ del bosco ’15; Fiano – Tenuta Bocca di Lupo; Furia di Calafuria – Masseria Maime moscato di Trani ‘estasi’ – Franco Di Filippo. Ad accompagnare la serata le musiche dello Stefano Di Battista Quintet che suonerà “Mission” di Ennio Morricone; “La Dolce Vita” di Nino Rota; “Roma Non fa la stupida stassera” di Armando Travaioli; “Caruso” di Lucio Dalla e “Tu vuò fa l’americano” di Renato Carosone.

Il gelo tra Meloni e Macron

Alla serata erano presenti invece tutti gli altri leader del G7, compreso Emmanuel Macron, protagonista di un acceso scontro con Giorgia Meloni, nel corso della prima giornata del summit pugliese. Il saluto tra i due non è stato dei più calorosi, anzi piuttosto freddo.