L’azione dimostrativa per chiedere: "Giustizia climatica, ambientale, economica e alimentare"

Flash mob all’interno del Media Centre di Bari, dove sono raccolti tutti i giornalisti impegnati per i lavori del G7 a guida italiana. L’azione dimostrativa è stata organizzata dal Civil 7, gruppo di ingaggio del G7 che mette insieme a livello internazionale le componenti della società civile. Il flash mob per chiedere maggiore cooperazione tra gli Stati per ottenere “giustizia climatica, ambientale, economica e alimentare“. Lo slogan, “G7: parte del problema o soluzione?”, richiama quello del gruppo “Just Justice“, come ha spiegato la sherpa del C7 Valeria Emmi. “Il G7 deve decidere da che parte stare. Spesso è parte del problema, ma può invece diventare motore di una soluzione efficace”, ha dichiarato. In concomitanza con la presidenza italiana del summit, anche il C7 quest’anno è guidato dalla sezione nazionale del nostro Paese, che già lo scorso 14-15 maggio ha organizzato un meeting a Roma, presso il quartier generale della FAO.

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