Il sottosegretario Mantovano: "Nel 2023 quasi 960mila giovani tra 15 e 19 anni hanno consumato stupefacenti in Italia"

Il Fentanyl è una droga che purtroppo sta entrando in Italia. La quantità di una dose è equivalente a 100 volte una dose di eroina, un grammo ti manda all’altro mondo. La cosa ancora più allarmante è che rischia di entrare nelle carceri perché entra attraverso applicazioni in cerotti che vengono anche prescritti all’interno del carcere. Stiamo facendo una mirata attività di monitoraggio sul Fentanyl nelle carceri“. Lo ha detto il ministro della Giustizia Carlo Nordio, alla conferenza sulla relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia 2024, il quale ha aggiunto che, riguardo ai controlli “la strumentazione tradizionale rischia di essere obsoleta per questa nuova droga”. Nordio ha poi riferito che ultimamente si sta sviluppando “un’ulteriore droga ancora più potente che è il Carfentanil“.

Mantovano: “4 studenti su 10 hanno assunto stupefacenti”

Nel 2023 quasi 960mila giovani tra 15 e 19 anni, pari al 39% della popolazione studentesca, riferiscono di aver consumato una sostanza stupefacente almeno una volta nella vita, e oltre 680mila studenti (28%) nel corso dell’ultimo anno”. Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, nel corso della conferenza di presentazione della Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia 2024. “Questo tipo di consumo – ha aggiunto – registra una prevalenza maggiore nei ragazzi, il 30%, rispetto alle ragazze, il 25%. Si conferma, inoltre, il trend osservato nel post pandemia che, già dal 2022, torna ai valori osservati nel 2019”. 

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