L'emendamento prevedeva una ulteriore stretta con il carcere fino a 10 anni e una multa fino a 2 milioni di euro

La commissione Giustizia del Senato ha bocciato l’emendamento della Lega, presentato dal capogruppo Massimiliano Romeo, al ddl di FdI sulla maternità surrogata come reato universale, che prevedeva una ulteriore stretta con il carcere fino a 10 anni e una multa fino a 2 milioni di euro. L’emendamento aveva avuto da parte del governo l’invito al ritiro e, secondo quanto di apprende, hanno votato a favore solo i due senatori leghisti. Contrari, oltre alle opposizioni, gli altri senatori di maggioranza. Trasformato in ordine del giorno l’altro emendamento di Romeo, accantonato in precedenza, con la definizione del reato. L’esame del provvedimento proseguirà domani mattina.

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