Così la presidente della Commissione Antimafia all’uscita dal carcere Beccaria di Milano

“La citazione in giudizio è un atto dovuto che risale al governo che c’era all’epoca del depistaggio e non a fatti attuali. Io come loro e più di loro chiedo piena verità e piena giustizia, e quindi qualsiasi atto serva per andare in fondo, compreso questo, è benvenuto”. Lo ha detto la presidente della Commissione Antimafia, Chiara Colosimo, all’uscita dal carcere Beccaria di Milano, interpellata sulla citazione in giudizio del Governo come responsabile civile sollecitata dalla famiglia di Paolo Borsellino ucciso nella strage mafiosa di Via D’Amelio.

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