Tra gli animali sequestrati dai carabinieri anche tre velenosissimi crotali
Sono stati trasferiti da Belpasso (Catania) in una struttura idonea in provincia di Benevento tre crotali, o serpenti a sonagli, una vipera della Mauritania e una tartaruga azzannatrice, tutti detenuti senza le prescritte autorizzazioni in condizioni non idonee ad assicurare la sicurezza per la salute e la pubblica incolumità. I tre esemplari di serpenti a sonagli o crotali e l’esemplare di vipera mauritanica – pericolosissimi per l’uomo, il cui veleno può portare anche alla morte – erano custoditi in una struttura nell’ex Centro di Recupero di Fauna Selvatica di Belpasso a Catania. I serpenti erano stati affidati dalla Prefettura di Catania a un responsabile dell’associazione che gestiva il centro di recupero, ormai chiuso da diversi anni, rendendone la detenzione abusiva. L’attività coordinata dalla Prefettura di Catania e dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina è stata condotta dal Raggruppamento Carabinieri CITES di Roma e dal Nucleo Carabinieri CITES di Catania, specializzati nella corretta applicazione della normativa sul commercio e la detenzione di specie esotiche e pericolose. I cinque esemplari sono stati prelevati dal personale specializzato del Raggruppamento Carabinieri CITES, con l’ausilio di un veterinario esperto, e trasportati con uno ‘Rescue Animal Truck’ dell’Arma dei Carabinieri, mezzo speciale adibito al trasporto di questi animali, nel corso di una delicata operazione che ha visto il trasferimento di questi rettili da Belpasso (Ct) fino a Benevento.
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