”La soppressione dei singoli orsi non è la soluzione del problema”. Lo dichiara il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin dopo l’abbattimento dell’orsa KJ1 in Trentino Alto Adige questa mattina. Il ministro avverte di averne già parlato con il governatore della Regione Maurizio Fugatti. Inoltre fa presente come ”l’errore” si sia stato commesso in passato, ovvero quando anni addietro l’immagine dell’orso è stata sfruttata dal turismo della regione. Per Pichetto la strada da seguire è quella della sterilizzazione, cosa cui – rivela – si sta lavorando insieme con l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra). A questo bisogna poi aggiungere una corretta informazione per i cittadini.
”L’ho già detto al presidente Fugatti: la soppressione dei singoli orsi non è la soluzione del problema – osserva Pichetto – comprendo lo stato d’animo degli amministratori e della popolazione ma oggi viviamo gli effetti di un errore del passato, dovuto a una incauta scelta di sfruttamento turistico dell’immagine dell’orso in Trentino, compiuta 25 anni fa”. ”Certamente – prosegue il ministro – una via da percorrere è la sterilizzazione, e ci stiamo lavorando insieme a Ispra. Ma questa misura, se non accompagnata da un’opera di corretta informazione ai cittadini e da nuove azioni concordate con le amministrazioni, rischierà di essere insufficiente”. ”Sicuramente come ministro dell’Ambiente – conclude Pichetto – ribadisco con forza che la soppressione non può rappresentare la prima e unica soluzione da mettere in atto”.