L'ira dell'opposizione: "Combatteremo in Parlamento, sarebbe errore clamoroso"
E’ bufera sull’assegno unico, dopo l’indiscrezione pubblicata da Repubblica secondo cui il governo sarebbe pronto a cancellare la misura di sostegno per le famiglie con figli. Il ministero dell’Economia ha già smentito la notizia, definendola “fantasiosa e senza alcun fondamento“. Anche Paolo Barelli, capogruppo di Forza Italia alla Camera, è intervenuto: “Una totale fake news“. Nel frattempo sono arrivate anche le reazioni dell’opposizione: “Combatteremo in Parlamento”, ha dichiarato Maria Elena Boschi. Mentre per il presidente dei senatori del Pd, Francesco Boccia, sarebbe uno stratagemma del Governo per “reperire le risorse per la manovra di bilancio”, cercando “di fare cassa sulla pelle dei cittadini”.
Mef: “Infondate ipotesi tagli assegni per figli”
“Fantasiosa e senza alcun fondamento l’ipotesi di tagli agli assegni per i figli in vista della prossima manovra”. Così una nota del Mef.
Meloni vede Giorgetti: “No abolizione, manovra ancora da scrivere”
La posizione del governo è stata poi confermata dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che in un video pubblicato su X, accanto al ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha detto: “Io e il ministro Giorgetti vi volevamo dire che poiché leggiamo ogni giorno ricostruzioni di quello che ci sarebbe scritto in una legge di bilancio che dobbiamo ancora cominciare a scrivere… diffidate delle ricostruzioni”. Ha poi aggiunto: “Oggi l’ultima notizia sarebbe che saremmo in procinto di abolire l’assegno unico, che noi abbiamo aumentato e sul quale stiamo dando battaglia in Europa, proprio perché non si creino problemi, visto che la Commissione europea ci dice che dovremmo darlo anche a tutti i lavoratori immigrati che esistono in Italia, che vorrebbe dire di fatto uccidere l’assegno unico”.
Roccella: “Governo non sottrarrà un solo euro a famiglie”
“Il nostro governo non sottrarrà mai un solo euro alle famiglie, nei confronti delle quali il nostro impegno resta prioritario e trasversale a tutti i ministeri”. Così la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella. “Continueremo a stare accanto alle famiglie e ai bambini, e su questo non c’è alcun dubbio. Finché ci saremo noi al governo – conclude – i marziani sulla terra non arriveranno e le famiglie saranno sostenute”.
Barelli (FI): “Cancellazione assegno unico? Totale fake news”
“È una fake news smentita anche dal ministro Giorgetti“. Così Paolo Barelli, capogruppo di Forza Italia alla Camera, ad Affaritaliani.it, commenta l’indiscrezione di questa mattina del quotidiano ‘la Repubblica’ sulla presunta cancellazione dell’assegno unico da parte del governo Meloni con la legge di Bilancio dal prossimo anno. “Solo da domani con il primo confronto tra i leader della maggioranza di governo si inizierà a parlare della Legge di Bilancio per il 2025 in senso generale e degli impegni nei confronti della Commissione europea. Questa della cancellazione dell’assegno unico appare come una totale fake news”, conclude Barelli.
Schlein: “Gravissimo se Governo lo cancella, Pd lo difenderà”
“Sarebbe gravissimo se il governo intendesse cancellare l’assegno unico familiare, uno strumento universale che ha molto aiutato le famiglie e che è molto apprezzato e per cui il Pd si è molto battuto e che intende difendere”, aveva dichiarato la segretaria del Pd, Elly Schlein, a margine di un incontro pubblico ad Abbadia San Salvatore (Siena). “Questo è un governo settario perché quando una misura, anche se funziona, non porta la loro firma, decidono di stravolgerla, di solito per poter mettere la bandierina. Sarebbe un guaio vedere minata la dimensione universalistica di questo strumento – ha aggiunto – È stato richiesto dal 91% delle famiglie che ne hanno diritto, noi continueremo a difendere questo strumento anche nella prossima manovra”.
Faraone (Iv): “Altro che famiglia, governo smonta assegno unico”
“Altro che attenzione alla famiglia, come ripete il mantra sovranista. Il governo si prepara a smontare l’assegno unico per i figli dimostrando, ancora una volta, di essere interessato solo a fare propaganda“. Lo afferma il presidente dei deputati di Italia viva, Davide Faraone. “L’assegno unico è una misura che funziona, e che sta dando aiuti concreti a tanti nuclei familiari. Ma, per la destra, ha un difetto insormontabile: è stato varato dal governo Draghi. E così – aggiunge Faraone – anziché rafforzare i provvedimenti che già ci sono, mettendoci altre risorse, ecco che scatta la ‘rimodulazione’: si fa qualche modifica, ovviamente peggiorativa, e si cambia il nome, per far vedere che si sta facendo qualcosa. Una ‘fine’ strategia, già vista all’opera con l’affossamento della legge delega del Family act. Pianificazione? Zero. Eppure le politiche per la natalità richiederebbero tempi lunghi, progettualità, costanza, le famiglie hanno bisogno di certezze. E invece in due anni e mezzo Meloni e la destra non hanno fatto nulla se non distruggere. Ulteriore conferma del fatto che, a Fratelli d’Italia, l’unica famiglia che interessa è la famiglia Meloni“.
Boccia (Pd): “Dopo il Sud ora contro famiglie con stop assegno unico?”
“Non erano solo nostre e delle opposizioni le critiche contro l’autonomia differenziata cara a Salvini. Già prima della pausa, con le parole di monsignor Zuppi, erano arrivate le osservazioni della Cei e ora, in questi giorni, con le parole di Don Ciccio Savino, quelle osservazioni critiche sono state confermate. Capiamo lo sconforto della destra e la rabbia leghista, ma le preoccupazioni della Cei sono le nostre: l’autonomia differenziata di Salvini e Calderoli spacca il Paese e colpisce il Sud, dove più fragile è il tessuto sociale, dove sono più deboli i servizi per le persone e le famiglie. Ma vorremmo capire meglio se quella di colpire più deboli e famiglie è la cifra del governo della ‘cristiana’ Meloni. Oggi Repubblica ci racconta che la prossima mossa di questa destra potrebbe essere quella di tagliare il bonus famiglie e cancellare l’assegno unico, misura votata in Parlamento da tutte le forze politiche tre anni fa”. Così il presidente dei senatori del Pd, Francesco Boccia. “Complimenti! Vediamo che sta accadendo quello che temevamo: Giorgia Meloni e il ministro Giorgetti, dopo aver permesso condoni e concordati, non sanno dove reperire le risorse per la manovra di bilancio e cercano di fare cassa sulla pelle dei cittadini del Sud e delle famiglie. Ora leggiamo che nella maggioranza dicono che l’assegno unico non si tocca. Ennesima divisione nel governo? Aspettiamo da Giorgetti, con urgenza, un chiarimento”, conclude Boccia.
Boschi (Iv): “Combatteremo per salvare assegno unico”
“Abbiamo lanciato alla Leopolda 2019 il tema dell’assegno unico come primo pezzo del Family Act. Leggiamo oggi che il governo Meloni vuole cancellare questa misura che abbiamo proposto noi e votato tutti insieme. Combatteremo in Parlamento per salvare l’assegno unico e rilanciare sulla famiglia”. Lo scrive sui social la deputata di Italia viva, Maria Elena Boschi.
Misiani (Pd): “Cancellazione assegno unico sarebbe clamoroso errore”
“Se il governo cancellasse l’assegno unico, la più importante misura a sostegno delle famiglie con figli, commetterebbe un clamoroso errore. La Meloni e Giorgetti smentiscano subito questa notizia. Di fronte ad una crisi demografica sempre più grave, l’assegno unico va rafforzato, non certo eliminato”. Così su X il senatore dem e responsabile Economia, finanze, imprese e infrastrutture nella segreteria nazionale del Pd, Antonio Misiani, postando la foto dell’articolo de ‘la Repubblica’ dal titolo ‘Addio all’assegno unico’.
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