Carceri, Sisto: “Il giudizio sulla sanità negli istituti è di clamorosa insufficienza”

Il viceministro della Giustizia: "C’è bisogno di un duro intervento"

“La sanità costituisce un tema drammatico in tutte le carceri”. Così il viceministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto, a seguito della visita compiuta nella sezione femminile della casa circondariale di Rebibbia insieme a Rita Dalla Chiesa e Paolo Emilio Russo, deputati di Forza Italia. “Le responsabilità delle ASL non sono coercibili”, continua Sisto, secondo cui “sulla sanità non c’è un luogo su cui si possa esprimere un parere di sufficienza, anzi, se dovessi utilizzare una sintesi direi di clamorosa insufficienza”. “C’è bisogno di un duro intervento, magari anche in conferenza Stato-Regioni, perché si possa dire a tutte le regioni che il carcere non è un luogo di Serie B. È esattamente come un ospedale qualsiasi e la gente ha diritto di essere curata”, afferma quindi il viceministro, che ricorda che “si entra in un carcere in un modo, ma si deve uscirne migliori”. Infine, Sisto risponde anche alle domande sulla proposta dell’eurodeputata di AVS Ilaria Salis secondo cui andrebbero chiusi tutti gli istituti penitenziari minorili: “Sono contento di non averla letta”.