Sarà necessaria una settima votazione per individuare il sostituto di Silvana Sciarra, il cui mandato è scaduto a novembre 2023

Ancora una fumata nera, la sesta, alla Camera, per l’elezione del giudice della Corte costituzionale chiamato a sostituire Silvana Sciarra, il cui mandato di nove anni è scaduto nel novembre 2023. Anche nello scrutinio di oggi, 17 settembre, infatti, il Parlamento in seduta comune non ha individuato alcun nome che raggiungesse, come richiesto, il quorum dei tre quinti. Sarà pertanto necessaria una settima votazione ancora da calendarizzare. Nella votazione odierna sono risultati 7 voti dispersi, 343 schede bianche e 24 schede nulle.

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