Il ministro sul suo predecessore: "È stato citato con gratitudine da parte mia ed è stato applaudito"

“Vuole sapere se con le delegazioni abbiamo parlato del caso Sangiuliano? No, non abbiamo parlato di gossip. Sangiuliano è stato citato con gratitudine da parte mia ed è stato applaudito”. Così il ministro della Cultura Alessandro Giuli, in conferenza stampa al termine del G7 della Cultura a Napoli, ha risposto a una domanda su presunti effetti del cosiddetto caso Sangiuliano sulle misure di sicurezza adottate per la riunione ministeriale e sul rapporto con i media accreditati. “Questo G7 era un G7 fondamentale, lo aspettavamo da 7 anni, si è svolto ordinatamente e tutto il materiale è stato prodotto in tempo reale, visibile in tempo reale, non ci siamo rinchiusi a dibattere in forma solitaria o blindata. Tutto è avvenuto apertamente. Non avevamo paura che, mentre riflettevamo sui cambiamenti climatici, ci chiedeste se questa o quella chat avesse una rilevanza sul climate change. Non c’è stata nessuna reticenza da parte nostra”, ha aggiunto Giuli.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata