Cittadinanza, Soumahoro: “Bene referendum, ma con pdl interveniamo su altri requisiti”

Aboubakar Soumahoro, deputato del Gruppo Misto, a margine della conferenza stampa alla Camera dei Deputati sulla sua proposta di legge sulla cittadinanza: “La proposta pone al centro il diritto per chi nasce, cresce e risiede in Italia di essere italiano” dichiara. “In più i 10 anni richiesti dall’attuale legge vengono ridotti a 4 anni, per un motivo molto semplice: se una cittadina rumena, decide di fare domanda per la cittadinanza italiana, le bastano 4 anni di residenza, mentre a una cittadina del Marocco, dell’Ecuador o del Senegal, vengono richiesti 10 anni di residenza. È chiaro che c’è una disparità di trattamento” sottolinea l’onorevole, che poi presenta una proposta anche contro lo sfruttamento dell’immigrazione nel lavoro sommerso: “Chi denuncia fenomeni di sfruttamento di caporalato viene premiato tramite un permesso di soggiorno, accompagnato da un percorso di formazione professionale e quindi di reinserimento nel mercato del lavoro legale”.

“Se ho firmato il referendum sulla cittadinanza? Questa proposta di legge sta già al suo interno. Qui rilancio: il referendum interviene sui tempi, ma con la nostra proposta di legge interveniamo anche sugli altri requisiti” risponde Soumahoro, che in conclusione ribadisce: “La via parlamentare è irrinunciabile. Qualsiasi proposta che abbia all’interno gli elementi del mio disegno di legge (sia ius scholae che ius sanguinis, ndr) la voteremmo assolutamente”.