L'affermazione durante la seduta di lunedì a Palazzo Marino. Sala: "Ritorno al Medioevo"

È scoppiata la bufera dopo le parole di Deborah Giovanati, consigliera comunale a Milano di Forza Italia, che durante la seduta di lunedì a Palazzo Marino ha detto “una donna è tale se è mamma”. Affermazioni arrivate mentre si discuteva un emendamento del Partito democratico che voleva aumentare il numero di donne nella commissione paesaggio.

Le parole di Giovanati

“Non vorrei essere presa con ilarità, penso che sia una questione importante, ma sempre più spesso noi ascoltiamo anche intellettuali e politici, che si pongono la domanda: ‘Che cosa è una donna?’. Per me l’unica certezza è che una mamma è una donna”, ha affermato Giovanati in consiglio. Le Assise erano chiamate a discutere, tra gli altri punti all’ordine del giorno, dell’approvazione del regolamento della commissione per il paesaggio per il Comune di Milano. Quando l’esponente di FI è intervenuta, la discussione era sulla proposta di alcune consigliere della maggioranza di centrosinistra per una diversa rappresentanza di donne in seno alla Commissione. “Come facciamo a definire cosa è una donna? Voi riuscite a definire cosa è una donna? Riuscite a distinguere chi è uomo e chi è donna? – ha detto in aula – Se vogliamo approvare la modifica del regolamento, voglio la garanzia che i sette componenti siano donne e per me l’unica certezza è che una mamma è una donna”. “Ci sono persone e intellettuali che se lo stanno chiedendo, c’è chi lo pone come dubbio e spesso sostengono il centrosinistra. Se volete delle donne, l’unica certezza è che siano mamme – ha sottolineato – dato che questa maggioranza è sostenuta culturalmente da persone che dicono che la distinzione tra i sessi non esistono più“. “Cosa sono le donne e cosa gli uomini? Allora siamo dei neutri, siamo dei ‘fluidi’. Rendeteci liberi o se volete sette donne che siano sette mamme”.

Sala: “Donna solo se mamma? È da ritorno al Medioevo”

“A volte ci sono estremizzazioni da tutti ma questa mi sembra una affermazione da ritorno al Medioevo“, ha commentato il sindaco di Milano Beppe Sala. “Quando l’ho letta mi sono chiesto: quindi io che sono un uomo e non ho potuto avere figli per motivi di salute, mi devo sentire meno uomo? Se cominciamo a fare questi ragionamenti, è veramente il peggio che si possa fare. Siamo ancora molto lontani dalla parità“, ha aggiunto il primo cittadino a margine della presentazione del Bilancio di genere del Comune. 

 

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