L'eurodeputato del Pd: "La sua è una politica estremista e di destra"

Il primo ministro israeliano “Netanyahu sta diventando il principale problema anche per la sicurezza dello stato di Israele”. Così l’eurodeputato del Partito Democratico Nicola Zingaretti, rispondendo alle domande dei cronisti sulla situazione in Medioriente, a margine di un convegno del partito in Senato su una legge di bilancio alternativa. “Siamo in presenza di un estremismo di destra che usa la tragedia dell’orribile attentato di Hamas del 7 ottobre per attuare un altro disegno: cancellare dalle possibilità l’ipotesi di avere due popoli e due Stati”, spiega l’ex segretario del PD: “Non è in alcun modo in discussione il sacrosanto diritto di Israele di vivere in pace e sicurezza” ma “la denuncia è che chi lo sta mettendo a rischio, oltre al terrorismo internazionale che va combattuto e condannato, è una politica estremista e di destra di Netanyahu”. E conclude: “Ci sarebbe bisogno in questo momento della storia del pianeta di uomini come Yitzhak Rabin (già primo ministro dello stato di Israele e premio Nobel per la pace, ndr)”, che hanno dimostrato come “la via per trovare pace e sicurezza non sono certo né le bombe, né tutto quanto sta facendo ora Netanyahu”.

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