Incontro Patrioti a Bruxelles: presenti Salvini, Orban, Le Pen. Schlein vede leader Pse: sul tavolo anche posizione su commissari
A Bruxelles è il giorno del Consiglio europeo. Fra i temi sul tavolo, le guerre in Ucraina e Medio Oriente e il dossier migranti. Prima della riunione dei 27 a cui partecipa la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, le varie famiglie politiche europee si sono viste per fare il punto. Anche i Patrioti hanno avuto un incontro questa mattina nella capitale belga. Presenti, tra gli altri, Matteo Salvini, Viktor Orban, Marine Le Pen, Geert Wilders. I Patrioti sono la terza forza nell’Europarlamento ed è la prima volta che uno schieramento differente dai gruppi storici (Popolari, Socialisti, Liberali) si riunisce in un pre-vertice.
Migranti, Meloni: “Bene l’incontro Ue promosso dall’Italia, chiari obiettivi comuni”
“Insieme al Primo Ministro di Danimarca Mette Frederiksen, e dei Paesi Bassi Dick Schoof ho ospitato un incontro per parlare di contrasto dei flussi migratori irregolari e in particolare di soluzioni innovative, in vista del Consiglio europeo di oggi a Bruxelles. Un incontro molto positivo con chiari obiettivi comuni: prevenire l’immigrazione irregolare, combattere il traffico di esseri umani e rendere più efficace la politica europea dei ritorni. Ringrazio la Presidente Ursula von der Leyen e i leader di Austria, Cipro, Grecia, Malta, Repubblica Ceca, Polonia, Slovacchia e Ungheria per aver partecipato con spirito concreto e costruttivo”, ha scritto sui social la premier Meloni.
Ue, Salvini ai Patrioti: “Momento storico, su migrazione fermare partenze”
“È un momento storico vedere riuniti i leader dei Patrioti”. Lo ha detto Matteo Salvini, intervenendo a Bruxelles alla riunione del nuovo partito. Tra le altre cose, Salvini ha parlato di immigrazione anche alla luce dell’udienza di Palermo in agenda domani (processo Open Arms) per la quale gli altri leader hanno confermato sostegno e solidarietà. Geert Wilders, per esempio, ha ribadito che il vicepremier italiano “merita una medaglia per quello che ha fatto”. “La soluzione rimane sempre quella di fermare le partenze”, ha chiarito il leader della Lega. Il vertice è ancora in corso. Ieri sera, in un hotel di Bruxelles, Salvini ha invece incontrato Giorgia Meloni, Antonio Tajani e Raffaele Fitto. Lo fa sapere la Lega.
Wilders: “Centro Albania buon esempio, valutiamo hub in Uganda”
“L’Italia sta mandando persone in Albania, e in effetti, questo è un ottimo esempio. Uno dei nostri ministri del nostro governo, in realtà del mio partito, sta considerando, dopo aver visitato l’Uganda in Africa, che potremmo mandare persone, dopo aver svolto tutte le procedure nei Paesi Bassi, in quel paese, in Uganda, invece di rimanere in Olanda spesso illegalmente”. Lo ha detto il leader del Pvv Geert Wilders, al governo in Olanda, al suo arrivo al vertice dei Patrioti a Bruxelles. “Quindi, come ho detto, c’è un nuovo vento che soffia in Europa, e molti dei partiti degli Stati membri come il mio. Ci stiamo incontrando in realtà per la prima volta oggi, come terzo gruppo più grande nel Parlamento europeo. Stiamo diventando sempre più forti, le persone sono stufe delle politiche di asilo e immigrazione che hanno incontrato finora nelle nostre nazioni”, ha aggiunto. “Anche il mio governo nei Paesi Bassi sta effettivamente elaborando piani per rendere la politica migratoria molto più dura, e questo avrà successo, ne sono sicuro”, ha aggiunto parlando dell’hub in Albania.
Migranti, Ppe: “Trarre lezioni da accordo Italia-Albania”
“L’Ue in quanto tale dovrebbe utilizzare la leva di tutte le altre politiche, incluso il condizionamento dei visti. Dovremmo anche essere pronti a trarre lezioni, ora che entriamo nella fase di attuazione dell’accordo tra Italia e Albania. Con lo stesso spirito, dovremmo esplorare opzioni per hub di transito di ritorno che allevieranno la pressione sui nostri sistemi di accoglienza e asilo”. E’ quanto si legge nella “dichiarazione sull’immigrazione irregolare” approvata stamane dal vertice del Ppe stamane. “Dobbiamo esplorare opzioni per partnership globali con paesi terzi. Abusi e perdite di vite umane sono direttamente collegati al contrabbando e agli attraversamenti illegali delle frontiere. L’Ue dovrebbe collaborare con le organizzazioni internazionali per supportare i paesi terzi nella loro capacità di elaborare le domande di asilo e di tornare nei paesi di origine o nei paesi sicuri”, si legge ancora nella Dichiarazione.
Migranti, Tajani: “Accordo Italia-Albania ha consenso del Ppe”
“Il modello Italia-Albania raccoglie il consenso del Partito popolare europeo perché nel documento che stiamo approvando sulla migrazione si fa un esplicito riferimento all’accordo Italia-Albania. Si tratta di un’iniziativa innovativa che viene seguita con grande interesse. Il Ppe che governa tanti Paesi, mi pare che possiamo essere più che soddisfatti per il consenso che ha avuto questa iniziativa italiana”. Lo ha detto il ministro degli Esteri e segretario di Forza Italia, Antonio Tajani, a margine del vertice del Ppe a Bruxelles.
Tajani: “Se socialisti non votano Fitto perdono consenso del Ppe”
“C’è grande sostegno da parte del Ppe per la vicepresidenza esecutiva di Raffaele Fitto e per il suo ruolo di commissario. E’ stato ribadito anche durante il vertice dei popolari. Se i socialisti non vogliono sostenere Fitto, perdono il consenso del Ppe. Questo è (il rischio) che corrono. Ma noi vogliamo garantire la stabilità delle istituzioni”, ha aggiunto Tajani. “Credo che una persona di grande qualità, che conosce questa istituzione, di buon senso, rassicurante, debba essere votato dai socialisti così come Berlusconi andò ad ascoltare Gentiloni. Mi auguro che i socialisti seguano l’esempio di Silvio Berlusconi”, ha sottolineato il vicepremier.
Schlein vede leader socialisti, sul tavolo anche posizione su commissari
Ieri sera la Segretaria del Partito democratico Elly Schlein ha incontrato la presidente del gruppo S&D Iratxe Garcìa Pèrez a Bruxelles per fare il punto su una serie di dossier, tra cui la posizione da tenere nelle prossime audizioni del Parlamento europeo sui commissari designati. Lo apprende LaPresse da fonti di S&D. La leader dem si trova nella capitale belga per partecipare al pre-vertice del Partito socialista europeo (Pes), in corso ora, prima dei lavori del Consiglio europeo.
Migranti, Renew: “No alle azioni unilaterali populiste, attuare il Patto”
“Dobbiamo concentrarci sull’attuazione più rapida del patto concordato su migrazione e asilo, sul rafforzamento di Frontex e sulla garanzia di accordi di rimpatrio realizzabili, invece di progetti fuorvianti. Le azioni nazionali unilaterali e la retorica populista prese in prestito dall’estrema destra stanno mettendo a repentaglio l’approccio europeo comune di cui abbiamo bisogno”, afferma Valérie Hayer, presidente di Renew Europe, prima del Consiglio europeo. Il gruppo Renew Europe ha invitato i leader europei a non lasciarsi distrarre dai progetti inutili quando cercano soluzioni alle sfide relative alla migrazione e all’asilo e a rimanere invece concentrati sull’attuazione degli accordi esistenti. Renew Europe chiede al Consiglio europeo di concordare una rapida attuazione del Patto concordato su migrazione e asilo. Frontex dovrebbe ricevere finanziamenti aggiuntivi per proteggere i confini dell’Unione. È necessario colmare le lacune nella direttiva rimpatri e rafforzare le politiche di rimpatrio con accordi strategici, trasparenti e giuridicamente validi con i paesi terzi di transito e di origine, condizionati al pieno rispetto dei diritti umani e della dignità di tutti. L’utilizzo dei migranti come arma da parte di Putin, attraverso Russia e Bielorussia, è inaccettabile e l’Europa deve restare unita con Polonia, Finlandia e Stati membri baltici. Il modo migliore per contrastare la guerra ibrida è ricorrere a nuove risorse e misure praticabili.
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