La premier su X: "Continueremo a lavorare con determinazione e a testa alta"

Nel mezzo delle tensioni tra governo e magistratura, nate dopo la decisione del Tribunale di Roma che non ha convalidato il trattenimento di 12 migranti nella nuovissima struttura creata a  Gjader in Albania, la premier Giorgia Meloni lancia un messaggio sul proprio profilo X. “Finché avremo il sostegno dei cittadini, continueremo a lavorare con determinazione, a testa alta, per realizzare il nostro programma e aiutare l’Italia a crescere, diventare forte, credibile e rispettata”, le parole della presidente del Consiglio. “Lo dobbiamo agli italiani, a chi ci ha scelto e a chi, pur non avendo votato per noi, spera che facciamo bene il nostro compito. Al lavoro, senza sosta, senza paura”, ha concluso Meloni.

Schlein: “Meloni chiusa nel Palazzo, non ascolta nessuno”

Ed è scontro anche tra governo e opposizione. L’ultimo affondo è di Elly Schlein che, ospite di Agorà, su Rai 3, accusa Giorgia Meloni di essere “chiusa nel suo palazzo” e di non ascoltare nessuno. “Questa polemica” sulla decisione del tribunale di Roma sui migranti in Albania “è basata sul nulla. Non è colpa dei giudici e non è colpa delle opposizioni se questo Governo non ha letto le leggi italiane, europee e le sentenze della Corte di Giustizia europea. I giudici italiani sui 16 migranti deportati in Albania hanno solo applicato una sentenza della Corte di Giustizia europea del 4 ottobre. Io l’avevo illustrata in aula a Giorgia Meloni, ma lei è chiusa nel suo Palazzo, non ascolta nessuno e pensa di fare sempre tutto giusto“, ha dichiarato questa mattina la segretaria del Partito democratico. “Non c’è un modo di aggirare norme e sentenze dell’Ue, l’unico modo sarebbe uscire dall’Ue. Non credo vogliano proporre questo ma nella loro storia non sarebbe nemmeno la prima volta”, aggiunge. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata