Il vicepremier: "Ho parlato con Giorgetti, la norma va rimodulata"
“Credo che debba essere corretta una norma che è priva di qualsiasi senso, voluta forse da qualche burocrate del MEF, è quella che prevede nelle aziende che hanno finanziamenti da parte dello Stato, la presenza di revisori dei conti del MEF. I revisori dei conti devono fare il loro lavoro. Non serve un sistema che rischia di trasformare il MEF nella Stasi. Non è questo certamente l’intendimento del Governo”. Lo dice il vicepremier, Antonio Tajani, a margine dell’Assemblea pubblica dell’Unione industriali a Torino. “Quindi ho già parlato con il ministro Giorgetti che mi ha assicurato che verrà rimodulata quella norma che, per quanto mi riguarda, non ha senso”, aggiunge.
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