Manovra, Tajani conferma: “Per 3 anni Fondo mutui prima casa”

Nella legge di bilancio per la prima volta il rifinanziamento non è annuale, ma viene previsto per 3 anni, con 670 milioni complessivi, fino al 2027

Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, torna su un tema da sempre caro a Forza Italia: mutui e case. Il vicepremier ha infatti spiegato in una nota che nella legge di bilancio per la prima volta il rifinanziamento non è annuale, ma viene previsto per 3 anni, con 670 milioni complessivi, fino al 2027. Si tratta di 130 milioni per il 2025 e di 270 milioni di euro per i 2 anni successivi. “Con la finanziaria 2025 il Governo ha deciso di confermare il ‘Fondo mutui prima casa’ che era in scadenza il 31 dicembre 2024. È una misura che Forza Italia ha fortemente voluto e che viene rafforzata e stabilizzata”, ha dichiarato Tajani che ha poi ricordato: “Il Governo ha quindi previsto una proroga dell’agevolazione per le giovani coppie sotto i 36 anni, con garanzia all’80% e per le famiglie numerose, con garanzia fino al 90%, sempre per i mutui per l’acquisto della prima casa”.

Per Forza Italia quindi con la manovra il Governo non si è limitato a rinnovare la misura per pochi mesi come avveniva in passato, “ma ha dimostrato di credere nel Fondo gestito da Consap SpA, rifinanziandolo per tre anni, con una prospettiva di medio lungo termine, con una visione chiara: in una fase in cui i tassi di interesse stanno scendendo è prevedibile che la compra-vendita degli immobili ripartirà”. “Il Fondo mutui prima casa continuerà quindi anche nel futuro ad essere utilizzato per consentire alle giovani coppie e alle famiglie numerose di realizzare il loro sogno, potendo acquistare la casa in cui vivere, grazie alla garanzia dello Stato”, conclude Tajani.