Nuovo codice strada, sì al testo dal Senato: da oggi è legge. Cosa cambia

L'entrata in vigore nei prossimi giorni con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Dall'alcol agli autovelox fino ai neopatentati: tutte le novità

Il nuovo Codice della strada è legge. Il Senato ha dato il via libera al testo del disegno di legge con 83 sì, 47 no e un astenuto. La legge entra in vigore – e diviene quindi obbligatoria per tutti – il quindicesimo giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Il provvedimento prevede una stretta per chi usa alcol e droga al volante, con il ritiro della patente e il divieto di guidare per tre anni. Stop ai monopattini selvaggi, con l’introduzione dell’obbligo della tarda, del casco e dell’assicurazione. E ancora, più sicurezza e prevenzione per i neo patentati e più trasparenza sugli autovelox. 

Ecco le principali novità.

Alcol e droghe

Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, scatta la multa da 573 a 2.170 euro e la sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, doppia sanzione, detentiva e pecuniaria (arresto fino a 6 mesi e ammenda da 800 a 3.200 euro), e patente sospesa da 6 mesi a un anno. Se il tasso alcolemico è superiore a 1,5 grammi per litro, la contravvenzione è punita – anche qui – con sanzione detentiva e pecuniaria (arresto da 6 mesi e un anno e ammenda da 1.500 a 6.000 euro), e sospensione della patente da uno a due anni. Sospensione raddoppiata se si usa l’auto di un altro; se poi si commetta lo stesso fatto entro i due anni successivi all’accertamento (recidiva infrabiennale) la patente è revocata. Salvo che il veicolo non appartenga ad altri, la condanna o il patteggiamento per questa fattispecie comportano la confisca del mezzo. Tutte le ipotesi di guida in stato di ebbrezza – nonché il rifiuto di sottoporsi a controllo – sono motivo di decurtazione di 10 punti dalla patente.

In caso di stupefacenti scatta la revoca della patente, che può essere sospesa fino a tre anni: basterà che emerga la presenza dai test.

Entra in vigore l’alcolock, un dispositivo che impedisce l’avviamento del motore laddove sia riscontrato al guidatore un tasso alcolemico superiore a zero. 

Neopatentati e autovelox

Per i primi tre anni dalla patente B si possono guidare le auto fino a 75 kW/t, limite che sale a 105 kW per elettriche e ibride.

Niente cumulo delle sanzioni se si incappa in più autovelox entro la stessa ora e sullo stesso tratto di strada di competenza di un solo ente, ma viene applicata solo la sanzione amministrativa più grave aumentata di un terzo. Non sarà invece possibile mettere autovelox nelle aree con limite sotto i 50 chilometri orari. Salgono le multe per eccesso di velocità, con il massimo fino a 1.084 euro e sospensione della patente tra due settimane e un mese in caso di recidiva.

Cellulari alla guida

I motocicli con cilindrata non inferiore a 120 cc potranno circolare in autostrade ed extraurbane principali se condotti da un maggiorenne.

Pene più severe per chi abbandona gli animali: se si mettono in pericolo altri utenti scattano le sanzioni previste per i reati di omicidio stradale e di lesioni personali stradali gravi o gravissime. Ma l’inasprimento scatta anche senza incidenti.

Per il cellulare alla guida è previsto il ritiro della patente da 15 giorni a due mesi e multa fino a 1.697 euro che in caso di recidiva sale fino a 2.588 euro, e in più la sospensione della patente può arrivare a tre mesi e si aggiunge la decurtazione da 8 a 10 punti.

Guida contromano: se si provoca un incidente con morti o lesioni gravissime scatta la confisca del veicolo.

Micromobilità: scade l’obbligo di mantenere un metro e mezzo di distanza nel sorpasso di una bicicletta, mentre scatta l’obbligo di targa, casco e assicurazione per i monopattini.

Auto storiche da collezione: entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della disposizioni andranno essere individuate le modalità di accesso alle aree Ztl dei veicoli di interesse storico e collezionistico.

Stop ai monopattini selvaggi

Per andare in monopattino elettrico serviranno targa, casco e assicurazione. Vi sarà inoltre il divieto di circolazione fuori città, nelle aree pedonali e sulle piste ciclabili.