Sul “caso Albania” e sugli annullamenti dei trattenimenti dei Migranti “lungi da me fare polemiche, il mio approccio è di aspettare le impugnazioni che faremo. In particolare attendiamo con interesse un pronunciamento che dovrebbe avvenire a breve in Cassazione, dove abbiamo impugnato i primi provvedimenti adottati dall’autorità giudiziaria”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, a Napoli per la presentazione del libro “Perché l’Italia è di destra” di Italo Bocchino. “Noi siamo stati sempre coerenti – ha aggiunto Piantedosi – ma i primi rigetti sono avvenuti prima che uscisse una sentenza della Corte di Giustizia Europea. A Catania le motivazioni erano al limite del fantasioso, poi c’è stata la sentenza della Corte di Giustizia Europea che per noi è stata mal interpretata da alcune Corti successive. Intanto segnalo che abbiamo proposto qualcosa di innovativo. L’immigrazione è uno dei tanti temi sui quali si è discusso in passato, anche parti politiche contrarie sostengono che non possono venire tutti. Noi l’abbiamo fatto. Si possono avere tutte le visioni che si vuole, ma si arriverà lì, il modello l’abbiamo tracciato noi. Quindici Paesi hanno detto pubblicamente di seguirci, Paesi anche a guida politica non in sintonia, e i primi provvedimenti programmatici della Commissione europea che si sta insediando vanno in quella direzione”.
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