Il presidente del M5S: "Non per questo dobbiamo essere accusati di filoputinismo"
“Dobbiamo gridare che il governo di Netanyahu è un governo criminale che deve rispondere delle sue condotte criminali, senza per questo essere accusati di antisemitismo”. Così il presidente M5S Giuseppe Conte, sul palco di Nova, l’assemblea costituente del Movimento, durante l’incontro, in video-collegamento, con la leader ‘rossobruna’ Sahra Wagenknecht, alla guida del Partito Bsw al Bundestag in Germania.
“Dobbiamo essere travolgenti con tutte le forze politiche e chiedere ai nostri governanti di imporre una svolta negoziale per terminare il conflitto russo-ucraino – aggiunge l’ex premier -. Se l’obbiettivo è la sconfitta militare della Russia, dobbiamo dire con chiarezza che questa è una follia, senza essere accusati di essere filoputinisti”.
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