Ospite di 'Dritto e Rovescio' su Rete4 torna sul fuorionda trasmesso da 'Striscia la notizia' che ha portato alla fine della sua relazione con la premier Meloni
“C’è una famiglia che avrei dovuto tutelare e una donna che avrei dovuto proteggere in un determinato contesto e non ho protetto. Ne sto pagando quotidianamente le spese, forse in maniera eccessiva, ma avrei dovuto essere più attento e proteggere di più la mia famiglia in questa situazione. E non l’ho fatto”. Lo ha detto Andrea Giambruno ospite di ‘Dritto e Rovescio‘ su Rete4 tornando sul fuorionda trasmesso da Striscia la notizia che ha portato alla fine della sua relazione con la premier Giorgia Meloni. “Io non sono un molestatore, attenzione a come si usano le parole – ha aggiunto – E sono tutto fuorché maschilista: a mia figlia dirò sempre di fidarsi degli uomini e di questa società, però con occhi aperti e la testa sulle spalle”.
Giambruno: “Rivedere fuorionda è stato un trauma, chiedo scusa”
“Ci ho messo credo due mesi a rivedere quell’estratto. La prima volta che l’ho visto non mi ci sono riconosciuto, ho provato imbarazzo per me stesso perché non sono così. Io non sono così sul luogo di lavoro, mi sono vergognato di me stesso. Rivedermi in quel fuorionda è stato un trauma, dopo 13 mesi credo sia giusto partire dalle scuse”, ha aggiunto.
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