Politica

Decreto Flussi, via libera alla fiducia: è legge

Via libera al Senato al voto sul ddl di conversione in legge del decreto Flussi, sul quale il governo aveva posto la questione di fiducia. Il provvedimento, che era già stato approvato alla Camera, riceve l’ok definitivo con 99 sì, 65 no e un astenuto.

FdI: “E’ lo Stato a decidere chi entra”

“Fratelli d’Italia vota convintamente a favore della conversione in legge di questo dl Flussi perché siamo convintamente contro l’immigrazione illegale, un impegno che avevamo preso con gli italiani. Chi deve entrare e chi no lo decide lo Stato e non gli scafisti, dietro la cui attività vi sono interessi economici enormi che sono la causa della loro contrarietà alle leggi che il governo Meloni ha varato e si appresta a varare”. Lo dichiara in aula il senatore di Fratelli d’Italia Alberto Balboni, presidente della Commissione Affari Costituzionali a Palazzo Madama e responsabile nazionale del Dipartimento Legalità e Sicurezza del partito.

“Ammontano a 452mila gli ingressi regolari negli ultimi tre anni e a 100mila in meno quelli irregolari negli ultimi due anni, a dimostrazione di come la nostra politica stia funzionando – dice ancora Alberto Balboni – . Dietro l’immigrazione selvaggia, come dicevo, si celano grandi interessi che non sono solo quelli degli scafisti e dei mercanti di esseri umani ma anche determinati dal business dell’accoglienza dietro cui vi sono cooperative, associazioni e sindacati. La cifra che lo Stato destina ogni anno ammonta a 1 miliardo e 800 milioni di euro, ecco perché la sinistra vuole sabotare i nostri decreti. E questo vale anche per le Ong che hanno trasformato l’attività di salvataggio in mare in un lavoro ben retribuito. Con il governo Meloni però l’aria è cambiata e la sinistra italiana ci teme perché con gli accordi sottoscritti dalla nostra Presidente del Consiglio con la Presidente della Commissione Europea, vedi il caso Tunisia, hanno provocato una sensibile riduzione delle partenze. Abbiamo inserito inoltre il decreto sui paesi sicuri perché siamo contro lo sfruttamento degli immigrati e per questo motivo votiamo a favore di questo provvedimento”. 

Parere negativo del Csm su trasferimento competenza alle Corti d’Appello

Parere negativo del Plenum Csm al trasferimento delle competenza su convalide e proroghe dei trattenimenti dalle sezioni immigrazioni dei tribunali ordinari alle Corti d’Appello. Il documento, che sarà trasmesso al ministro della Giustizia Carlo Nordio, è stato approvato a maggioranza con 4 voti contrari da parte dei consiglieri laici di centrodestra.