“Questa è la terza inaugurazione dell’anno giudiziario a cui assisto come ministro della Giustizia, di un governo che insediatosi nel 2022 è giunto circa a metà della corrente legislatura con la legittima ambizione di percorrerne tutta la durata quinquiennale”, ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, nel discorso alla inaugurazione dell’anno giudiziario, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e delle più alte cariche dello Stato e del governo. “Questo fattore di stabilità conferisce valore e forza all’intero sistema politico ed economico. Ingenerando affidamento esso corrobora la certezza del quadro giuridico i cui sono chiamati a muoversi cittadini e imprese tanto pù nei complessi scenari del mondo moderno sempre più globalizzato”, ha continuato il Guardasigilli. “In quest’ottica un perno centrale dell’azione ministeriale è stata e sarà l’attuazione del PNRR che, come noto, attuerà il suo completamento a metà del prossimo anno. Come ha riconosciuto anche la Commissione Europea l’Italia è al primo posto in Europa per i finanziamenti ricevuti a conferma dell’impegno nell’attuazione del piano che procede nei tempi previsti e nel rispetto degli obiettivi conseguiti”.
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