A Roma è andata in scena la direzione nazionale del partito. Assente la premier, al suo posto c'era la sorella

Lo scontro con la magistratura per il caso Almasri e la gestione dei migranti dopo il nuovo stop ai trasferimenti in Albania, l’orgoglio per i risultati centrati nei due anni di governo a guida Giorgia Meloni, e sullo sfondo il caso legato alla delicata posizione della ministra del Turismo Daniela Santanchè, che si presenta come da programma ma senza parlare. Fratelli d’Italia fa quadrato in occasione della direzione nazionale del partito tenutasi al centro congressi ‘Roma Eventi’, nei pressi di piazza di Spagna.

Arianna Meloni cita ‘Il Signore degli Anelli’

A chiudere le quattro ore di dibattito è il capo della segreteria politica, Arianna Meloni, che dal palco invita tutti alla responsabilità e a stare vicino alla sorella premier, “una grande donna che ha messo gli italiani prima della sua famiglia e di sé stessa”. “Lei è il nostro Frodo e noi siamo la Compagnia dell’Anello – sottolinea richiamando l’amata opera di Tolkien ‘Il Signore degli Anelli’ -. L’anello è pesante, dobbiamo aiutarla nella fatica di portarlo senza mai indossarlo: è ciò che ci siamo sempre promessi. Oggi ognuno è chiamato a fare la propria parte”.

I big di Fratelli d’Italia lasciano la platea

Nel corso dell’intervento, poi, Arianna Meloni evidenzia che “abbiamo fatto una traversata nel deserto. È stato un viaggio lunghissimo, ma adesso siamo il grande partito della nazione. Non tornerà un tempo come questo, questa è la nostra storia. Oggi ognuno è chiamato a fare la propria parte”. Ad ascoltarla, in platea, non ci sono più i big del partito. Molti hanno lasciato la sala per scappare a prendere treni e aerei per tornare a casa.

Il caso Santanchè

O per impegni pregressi, come Santanchè, arrivata a direzione già in corso e via anzitempo senza rilasciare dichiarazioni. La titolare del Turismo, la cui conferma nella squadra di governo resta appesa al rinvio a giudizio per la presunta truffa ai danni dell’Inps, non parla nemmeno dal palco a differenza di tutti gli altri ministri presenti (Francesco Lollobrigida, Guido Crosetto, Tommaso Foti, Adolfo Urso, Nello Musumeci, Andrea Abodi, Orazio Schillaci e Marina Calderone), ma via social pubblica una foto in cui si mostra in prima fila con il messaggio: “Orgogliosi del percorso che stiamo facendo e della fiducia che ogni giorno gli italiani ci dimostrano. Continueremo a lavorare uniti per raggiungere traguardi sempre più ambiziosi”.

Insomma, la posizione della ministra resta quella delle scorse settimane: nessun passo indietro. E la presenza all’evento del partito, viene letta da molti partecipanti, sembra ribadire il concetto. In attesa del faccia a faccia chiarificatore con Meloni, la linea del partito viene dettata dal responsabile organizzativo Giovanni Donzelli: “Sul suo operato da ministro nessuno ha mai avuto un dubbio. La fiducia di Fratelli d’Italia per il lavoro di Santanchè non è mai venuta meno”.

Diverso il discorso sul fronte giudiziario, con Donzelli che torna così sulle ultime affermazioni del presidente del Senato, Ignazio La Russa: “Ovviamente se La Russa ho fatto questa valutazione sull’opportunità che Daniela faccia una ulteriore riflessione o continui a fare delle riflessioni penso, visto che sono anche amici e visto anche il ruolo di La Russa, che non aspetti a me smentirlo”.

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