“Pietra tombale sul Salva Milano? Nell’ultimo paio di mesi già si stava capendo che si rischiava di non andare da nessuna parte, ho detto più volte che era strano che ci volessero 12 mesi per una definizione di regole. Per cui era chiaro che non fosse in grande salute, ma onestamente con quello che abbiamo saputo ieri mi è sembrata una cosa onesta e matura fare un passo indietro”. Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala, a margine di un appuntamento a Palazzo Marino, il giorno dopo la perquisizioni in Comune e l’arresto dell’ex dirigente dell’Urbanistica del Comune, Giovanni Oggioni, indagato per corruzione, falso e appunto frode processuale. “Ci costituiremo parte civile senz’altro”, ha detto Sala.
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