L’atto di indirizzo votato oggi in Consiglio regionale impegna il presidente Acquaroli e la Giunta regionale “ad attivarsi urgentemente per l’organizzazione di un incontro formale con il Ministro dell’Interno"

Con un voto unanime il Consiglio regionale ha approvato una mozione in tema di sicurezza e di potenziamento del personale di Polizia. L’atto di indirizzo “Allarme sottodimensionamento dei Commissariati di Polizia dell’intera regione” impegna il Presidente e la Giunta regionale “ad attivarsi urgentemente per l’organizzazione di un incontro formale con il Ministro dell’Interno al fine di garantire la funzionalità dei presidi di polizia, compreso quello dei nosocomi”. L’obiettivo è quello di sollecitare un potenziamento delle piante organiche, con “l’aumento di uomini e mezzi indispensabili per mantenere i livelli di sicurezza dei cittadini marchigiani e per un efficace controllo del territorio”, richiamando anche “i recenti fenomeni criminosi che hanno destato enorme allarme sociale”.
 

Il documento 

 
Il documento recepisce la mozione a firma della consigliera Micaela Vitri e del gruppo Pd che poneva l’attenzione in particolare sulla carenza di agenti al Commissariato di Fano (Pesaro e Urbino). Il testo è stato aggiornato da un emendamento sottoscritto da tutti i consiglieri regionali, di maggioranza e opposizione, per estendere la richiesta a tutte le Marche e per promuovere il coinvolgimento del Ministero. Soddisfazione è stata espressa dalla consigliera segretaria Micaela Vitri “per un risultato condiviso a beneficio di tutta la nostra regione. La mozione è partita da Fano, ma grazie ad un confronto proficuo con l’Aula e al contributo di tutti i consiglieri e dell’assessore, mandiamo un messaggio importante per aiutare tutti i presidi che sono in difficoltà”. Negli interventi a sostegno dell’atto di indirizzo è stato confermato prioritario il tema della sicurezza, insieme alla necessità di affrontarlo in un’ottica regionale.

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