Istanza di rinvio dell'udienza preliminare fissata per domani presunta truffa all'Inps sulla cassa integrazione Covid

Daniela Santanchè cambia avvocato in vista dell’udienza preliminare fissata per domani sulla presunta truffa all’Inps sulla cassa integrazione Covid. L’avvocato Salvatore Pino sostituirà il legale Salvatore Sanzo all’interno del collegio difensivo e ha annunciato che presenterà alla gup Tiziana Gueli una richiesta di termini per studiare il procedimento.

Un’istanza di rinvio dell’udienza su cui domani si dovrà esprimere la giudice e che dovrebbe portare a fissare in una data successiva l’udienza in cui la Procura di Milano chiede di mandare a processo la ministra del Turismo. L’altro avvocato di Santanchè, infatti, Nicolò Pelanda, è impegnato personalmente in un altro processo e non potrà essere presente. 

Bignami (FdI) su Santanché: “Se rinviata a giudizio lascerà per difendersi”

“Se arrivasse il rinvio a giudizio per la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, per il caso della cassa Covid? “Non conosco nel dettaglio lo scadenziario delle udienze, non so se è confermata l’udienza di domani ma cambia poco. Perché secondo noi il ministro ha detto cose chiare quando è venuta in Aula di fronte alla legittima mozione di sfiducia delle opposizioni. Noi riteniamo, come ha detto il ministro stesso, che nel momento in cui ci dovesse essere un rinvio a giudizio – e lei ha detto che questo sarebbe oggetto di profonda riflessione – si arriverebbe ad una presa d’atto della necessità di rilasciare l’incarico, non perché stia governando male il turismo, dove anzi abbiamo dei dati premianti – ma per garantire a lei la possibilità di difendersi nel modo più sereno possibile”. Lo ha detto il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Galeazzo Bignami, a ‘Sky Start’ su SkyTg24. 

Santanchè e la presunta frode su fondi Covid

 Il procedimento in cui Santanchè è imputata con i manager di alcune società del gruppo Visibilia per aver avuto accesso ai fondi della cassa integrazione Covid mentre i dipendenti continuavano a lavorare in smart working aveva già subito un allungamento dei tempi fra l’autunno e gennaio dopo che gli avvocati avevano sollevato una questione di incompetenza territoriale sull’indagine dei pm Gravina-Luzi, chiedendo di trasferire il processo a Roma. La gup aveva trasmesso gli atti alla Corte di Cassazione che a fine gennaio ha fissato a Milano la sede naturale del procedimento. Negli scorsi giorni è slittato di un paio di settimane anche il processo per falso in bilancio a carico di 16 persone e 3 società che vede imputata la ministra. Doveva iniziare la prima udienza il 20 marzo, si andrà invece a metà aprile.

Santanchè: “Non vado a casa dopo udienza 26 marzo” 

Soltanto ieri Daniela Santanchè aveva dichiarato di essere tranquilla in vista dell’udienza preliminare fissata per domani. “Sono stata molto chiara, ho assoluta fiducia nella magistratura, vediamo cosa succede. Credo che nulla interverrà nella prima udienza, sono assolutamente tranquilla. Se volete saperlo non vado a casa il 26 marzo”, aveva detto la ministra del Turismo nel corso di una conferenza stampa nella sede di Fratelli d’Italia a Milano. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata