La rivelazione del Fatto Quotidiano. Gasparri: "Cosa intende fare la Procura?"
Il Fatto Quotidiano ha pubblicato la notizia che Claudio Bisio sarebbe stato “ospitato” a spese di Roma Capitale in occasione della manifestazione ‘Una piazza per l’Europa’, promossa dal quotidiano Repubblica – su idea dell’editorialista Michele Serra. Come svelato dal Fatto, “la macchina dell’evento svoltosi il 15 marzo a Piazza del Popolo è costata in totale 350 mila euro, come da preventivo della municipalizzata Zètema allegato agli atti depositati dalla segreteria del sindaco Roberto Gualtieri in Commissione trasparenza. Bisio era il presentatore dell’evento, al fianco proprio di Serra”.
L’attore e conduttore, ingaggiato da Zètema – secondo Il Fatto Quotidiano -, ha viaggiato in treno andata e ritorno sulla tratta Milano-Roma e ha soggiornato per una notte all’Orazio Palace Hotel, albergo a 4 stelle situato nell’elegante rione Prati. “Nei nuovi documenti depositati oggi in Commissione non emergono i dettagli della voce di costo – scrive il giornalista Vincenzo Bisbiglia -, ma dai principali siti di prenotazione-hotel una stanza singola in questa struttura, di sabato, con 15 giorni di preavviso, non si paga meno di 350 euro. Prezzo a cui va aggiunto anche quello del treno, ovviamente”.
Perissa (FdI): “Perché Comune Roma ha offerto vacanza gratis a Bisio?”
Immediato l’attacco del centrodestra: “Viaggio e alloggio in hotel a 4 stelle. Per riempire la piazza di Michele Serra gli organizzatori non hanno badato a spese e hanno offerto la trasferta gratis anche a Claudio Bisio, radical chic di sinistra che coerentemente lavora da sempre con la berlusconiana Mediaset. Ognuno con i suoi soldi può fare quel che vuole, anche riempire una piazza pagando i manifestanti, ma se i soldi li tira fuori il comune allora la cosa assume un significato profondamente diverso. I soldi dei cittadini, soprattutto in una città caotica come Roma, servirebbero per i servizi dei cittadini e non per una vacanza gratis a un esponente dello spettacolo”. Lo ha detto il deputato romano di Fratelli d’Italia, Marco Perissa.
All’attacco anche il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri. “Come intende agire la Procura della Repubblica di Roma dopo lo scandalo della manifestazione di sinistra in Piazza del Popolo? Apprendo con soddisfazione che la Corte dei Conti del Lazio ha avviato un’inchiesta per verificare le spese del sindaco Gualtieri relative a questa iniziativa di parte – scrive in una nota -. Vogliamo sapere se e per quale ragione i cittadini avrebbero dovuto finanziare con i loro soldi una manifestazione organizzata dal giornale Repubblica e dal giornalista satirico Michele Serra, il quale ha persino affermato che l’iniziativa sia stata promossa dal Comune. Probabilmente, tra una battuta e l’altra, ha confuso immaginazione e realtà”.
“Circa 350.000 euro sarebbero stati prelevati dalle casse comunali per finanziare un evento che ha visto scendere in piazza nani, ballerine e comici che non fanno ridere ma piangere” dice Gasparri. “Dopo aver presentato un esposto e aver chiesto al Sottosegretario all’editoria Barachini di sospendere qualsiasi finanziamento pubblico a Repubblica, ora ci aspettiamo che chi di dovere faccia chiarezza e ci auguriamo che anche la Procura prenda posizione. O preferisce rimanere in silenzio? Leggo poi che Bisio avrebbe ricevuto un rimborso spese. Non mi pare possibile. Vorremmo che ce lo chiarisse. Intanto non ne ha bisogno per le sue floride erogazioni. E poi non aveva interpretato la figura di una sorta di capopopolo che moralizzava la politica in un celebre film? Ora ha cambiato ruolo?”.
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