Congresso della Lega, Salvini rieletto segretario per acclamazione

Consegnata la tessera del partito a Vannacci

Matteo Salvini è stato eletto per la terza volta segretario della Lega. “Sono sicuro che al prossimo congresso federale sarò qui da delegato, perché qua ci sarà il prossimo segretario federale, non so chi. Per i prossimi anni metto a disposizione me, il tempo che tolgo ai miei figli che è la cosa che mi pesa di più, però è giusto farlo”, aveva dichiara to poco prima dal palco il vicepremier e ministro.

Il videomessaggio di Giorgia Meloni: “Ci tenevo a portare il mio saluto”

È arrivato il videomessaggio di Giorgia Meloni al Congresso della Lega in corso a Firenze. “Ci tenevo, seppure brevemente, a portare il mio saluto al Congresso della Lega, in un momento importante chiaramente per qualsiasi partito. In termini di organizzazione, scrittura delle mozioni congressuali, preparazione dei documenti, coinvolgimento dei militanti. Un congresso non è mai una perdita di tempo, è sempre un grande esercizio di democrazia, ed è ciò che rafforza e rende un partito vivo, vitale, dinamico”, ha spiegato la premier.

Poi sul governo: “La nostra coesione e la nostra compattezza ci hanno dato la forza di costruire una visione di sviluppo per l’Italia, di restituirle quell’autorevolezza, quella centralità internazionale che per troppi anni le sono state negate, di mettere in cantiere le grandi riforme che la Nazione aspetta da decenni e che gli italiani ci hanno chiesto di realizzare. Programma che intendiamo rispettare punto per punto, perché è esattamente questo che ci differenzia dai nostri avversari, che ci differenzia dalla sinistra: noi condividiamo la stessa visione del mondo e siamo al governo per rispettare gli impegni presi con i cittadini”.

La questione dazi: “Stiamo governando nel momento probabilmente più difficile dal Dopoguerra ad oggi. È successo e sta succedendo un po’ di tutto. Affronteremo anche il tema dei dazi, con determinazione e pragmatismo, senza allarmismi. Non abbiamo condiviso ovviamente la scelta degli Stati Uniti, ma siamo pronti a mettere in campo tutti gli strumenti – negoziali ed economici – necessari per sostenere le nostre imprese e i nostri settori che dovessero risultare penalizzati”.

Vannacci: “Da oggi avanti insieme, ringrazio anche critici e perplessi”

“Da oggi andiamo avanti insieme Vannacci”. Così il generale Roberto Vannacci, neo tesserato del Carroccio, salendo sul palco del congresso federale della Lega a Firenze. “Le mie storie – ha aggiunto usando metafore militaresche – sono sempre iniziate con delle missioni. Il 9 giugno 2024 Matteo Salvini mi ha dato una amichevole e vigorosa pacca sulla spalla per farmi scendere dall’aereo e sono precipitato nel vuoto: si è da soli a cercare l’equilibrio, cercare di individuare dove si deve andare, è una successione di eventi catastrofici e poi si apre il paracadute. Poi gli eruditi dicono che si atterra. Sbagliato, si rovina a terra, e poi comincia la vera missione perché tutto cambia e bisogna cercare gli altri e stringerci in un quadrato fortissimo perché solo con gli altri si può portare a termine la missione. E insieme porteremo a termine quel compito. Oggi è quel giorno”. Vannacci infine ha ringraziato “i critici e anche i perplessi”.

Congresso Lega, Salvini consegna tessera a Vannacci: “Sono orgoglioso”

“Sono orgoglioso di consegnare oggi la tessera della Lega a Roberto Vannacci. Penso che questa sia la miglior risposta non al nostro popolo, un popolo accogliente, ma alle ansie di tanti retroscenisti. Siamo qua e andremo lontano”. Lo ha detto il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, consegnando sul palco del congresso del partito in corso a Firenze la tessera a Roberto Vannacci, eurodeputato leghista.

Congresso Lega, Salvini a Le Pen: “Atto violenza e ingiustizia contro di te”

Marine Le Pen la protagonista dell’ultimo giorno di lavori al Congresso della Lega di Firenze. La leader del Rassemblement National si è collegata in video con Matteo Salvini. “Spero che questo affetto ti arrivi”, ha detto il leader del Carroccio. Contro di te “un atto di violenza, di arroganza e di ingiustizia”, ha aggiunto ponendole la prima domanda.

“Sai benissimo quello che sto vivendo, hai vissuto anche tu gli attacchi della giustizia, contro coloro che proteggono la sovranità del Paese. La decisione scrive la parola fine a tutti i principi dello Stato di diritto – ha detto Le Pen – L’attacco nei miei confronti è molto violento, anche contro il popolo francese. I francesi non potranno scegliere, non potranno votare per un candidato che vogliono vedere alla guida del nostro Paese, visto che ero favorita. Noi lotteremo, noi non cederemo mai di fronte a questa violenza”. 

“Non c’è soltanto la Francia colpita da questo tentativo di manipolazione della democrazia. Anche gli amici portoghesi di Chega sono minacciati da una procedura di interdizione – ha continuato la leader di Rn – Viene messa in discussione la libertà dei nostri popoli di decidere per loro stessi. La violenza di questa condanna è basata su una violazione”, secondo cui “noi contestavamo l’Ue. La nostra lotta sarà come la tua lotta, una lotta pacifica e democratica. L’esempio proviene da Martin Luther King. Sono proprio i diritti civici e civili dei francesi ad essere rimessi in discussione. Noi non siamo i sovranisti, dei cittadini di Serie B. Noi non siamo al di sopra della legge, ma neanche al di sotto della legge. Siamo cittadini di Serie A”.

Congresso Lega, Orban: “Salvini ha rischiato libertà per proteggere italiani”

“Cari amici, vi mando un saluto da Budapest, capitale dell’Ungheria sovrana. Avete passato grandi battaglie e siete stati messi a tacere con mezzi che fanno ricordare i decenni più bui della dittatura comunista. La verità non può essere messa a tacere. Caro Matteo, qualche volta nella politica dobbiamo fare sacrifici. Hai rischiato pure la libertà per proteggere gli italiani e la civiltà europea dagli immigrati clandestini. Qui in Ungheria ti siamo grati per il tuo coraggio e orgogliosi di combattere al tuo fianco”. Così il premier ungherese e presidente di Fidesz, Viktor Orban, in videocollegamento con il congresso della Lega a Firenze.

Congresso Lega, Wilders: “Ora più che mai necessaria, serve coraggio Salvini e Le Pen”

Al Congresso della Lega anche il leader del Pvv olandese Geert Wilders in un videomessaggio.  “Non c’è dubbio che se fossi italiano, sarei un uomo della Lega. Ora più che mai, la Lega è necessaria, viviamo in un mondo pericoloso e in tempi pericolosi. Noi crediamo nella sovranità e nella libertà nazionale. Ricordate cosa è successo a Matteo Salvini, accusato di sequestro di persona e assolto dopo tre lunghi anni. In Francia Marine Le Pen è stata condannata al carcere ed esclusa dalla corsa alle presidenziali. Perché? Stava per vincere le elezioni”, ha detto Wilders aggiungendo:  “I Patrioti sono entrati nei governi in Italia, in Olanda, in Ungheria e negli Stati Uniti. Le Pen non deluderà il suo popolo, è coraggiosa e vincerà. Noi difendiamo la democrazia. Cari amici, siate coraggiosi come Matteo Salvini e Marine Le Pen.