La premier ha ricevuto il presidente turco a Roma: "Ribadiamo il pieno sostegno agli sforzi di Trump per una soluzione giusta e duratura"
“Con il Presidente Erdogan abbiamo discusso a lungo delle grandi crisi geopolitiche che sono ormai da tempo in cima alle nostre priorità. Ho ringraziato il presidente Erdogan per l’opera di mediazione che ha portato avanti fino all’inizio della guerra di invasione russa in Ucraina, in particolare per far fronte all’impatto sulla sicurezza alimentare. L’Italia ribadisce il suo pieno sostegno agli sforzi del presidente Trump per arrivare a una pace giusta e duratura. Penso che l’incontro a San Pietro tra Trump e Zelensky abbia un significato enorme e nutriamo tutti la speranza che possa rappresentare un punto di svolta”. Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nelle dichiarazioni congiunte al termine dell’incontro bilaterale con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan a villa Doria Pamphilj a Roma, in merito al conflitto tra Russia e Ucraina. “Ribadiamo – ha aggiunto – l’appello a un cessate il fuoco immediato e incondizionato che duri tutto il tempo necessario ad avviare un serio percorso e reali trattative di pace. Ieri abbiamo appreso la notizia su una nuova dichiarazione unilaterale da parte russa per una tregua di tre giorni limitata alle celebrazioni della vittoria della Seconda Guerra Mondiale. È un’iniziativa della quale prendiamo atto, ma è un’altra cosa rispetto a quello che è necessario. Ovviamente non possiamo non rinnovare l’auspicio che la Russia dimostri concretamente la sua volontà di perseguire la pace così come ha saputo fare l’Ucraina”.
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