Le nuove misure annunciate in vista del periodo di maggior attività della zanzara tigre, potenziale vettore della malattia
Potenziare la sorveglianza contro la febbre Dengue su tutto il territorio nazionale, implementare le bonifiche e formare il personale sanitario, fornendo indicazioni anche ai cittadini e provvedere alla predisposizione, previa programmazione, di misure locali di monitoraggio e di contrasto dei vettori. Sono queste le misure contenute in una nuova circolare del ministero della Salute firmata dal direttore della Prevenzione Francesco Vaia inviata alle Regioni.
La circolare è stata emanata “considerato l’approssimarsi in Italia del periodo di maggior attività” della zanzara tigre “vettore potenzialmente competente per la trasmissione di virus Dengue oltre che di altri arbovirus, si invitano codeste Regioni e P/A a predisporre tutte le misure previste dal Piano Nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi”.
In merito alle “donazioni di sangue e di organi, tessuti e cellule (ivi comprese le cellule staminali del sangue periferico e midollare), si rinvia alle note e ai provvedimenti assunti ed emanati dal Centro Nazionale Sangue e dal Centro Nazionale Trapianti”, si legge nella circolare.
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