La direttrice del Dipartimento Malattie infettive sul boom di casi che ha colpito le Marche

Al G7 Salute in corso ad Ancona la direttrice del Dipartimento Malattie infettive dell’Istituto Superiore di Sanità Anna Teresa Palamara parla del boom di casi di febbre dengue che ha colpito soprattutto le Marche: “Oggi si viaggia molto, è quindi molto facile che delle persone che si infettano fuori rientrino in Italia. Il virus può essere trasmesso anche dalla zanzara tigre”, dice.

“E’ importante innanzitutto saper diagnosticare immediatamente i primi casi, pensarci, saper individuare i sintomi che sono banali, sono quelli di una comune influenza. E’ importante che i medici ci pensino, soprattutto nella stagione estiva e facciano diagnosi”, spiega la dottoressa. Anna Teresa Palamara specifica che sono state messe in atto misure per far fronte all’emergenza: “In caso di diagnosi positiva è importante attivare immediatamente le misure di disinfestazione a livello locale che blocchino l’eventuale trasmissione del virus – continua -. I vaccini contro la dengue ci sono, attualmente sono consigliati a chi deve recarsi nelle zone ad alta endemia e a soprattutto a chi ha fatto una prima infezione”. “In questo momento stiamo lavorando sulla prevenzione, sulla disinfestazione e la diagnosi precoce. Nelle Marche la macchina sta funzionando per contenere l’infezione, ma veniamo da una stagione molto calda e un periodo estivo in cui la circolazione delle persone è elevatissima”, conclude la direttrice.

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