Il ministro al termine del vertice ad Ancona: "Avremo un piano per assumere medici e infermieri"

Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, chiude il G7 dei ministri della Salute ad Ancona e mette in guardia sulla nuova emergenza sanitaria: i batteri antibioticoresistenti. “L’antimicrobicoresistenza è un nemico silenzioso che si nasconde nell’ombra che ci minaccia, e soprattutto minaccia di vanificare i tanti progressi fatti dalla medicina moderna. Questa è un’emergenza, è la vera pandemia“, ha detto il ministro in conferenza stampa. “La dobbiamo affrontare insieme, considerato il numero elevato di decessi che ci sono anche e soprattutto in Italia dovuti a infezioni ospedaliere legate alla resistenza dei batteri. Questo dipende in parte da un uso inappropriato di antibiotici. Le stime per il futuro sui possibili decessi sono preoccupanti, questo impone azioni immediate e concrete. È una guerra silenziosa, si combatte nei laboratori e negli ospedali ma noi dobbiamo essere pronti a schierare nuove armi per vincerla”, ha aggiunto Schillaci, annunciando da parte dell’Italia “un finanziamento di 21 milioni di dollari nel prossimo triennio per sostenere lo sviluppo di nuovi antibiotici“.

“Disponibile a incontrare medici di famiglia”

Il ministro ha poi parlato di alcune delle criticità della sanità pubblica in Italia, a partire dalla mancanza e dalle difficoltà dei medici di medicina generale, i cosiddetti medici di famiglia. “Siamo ovviamente disponibili a incontrare i medici di medicina generale. Li ho sempre difesi ricordando come siano il primo presidio della sanità pubblica. Credo che però il problema va affrontato in maniera diversa e più moderna, perché il medico di medicina generale che stava da solo nel suo studio oggi credo che non sia più attuale”, ha detto il ministro in risposta al possibile sciopero annunciato dalla Fimmg, il sindacato dei medici di medicina generale, per sensibilizzare sulla loro situazione. “Se andiamo a vedere i dati Ocse, chi è pagato di meno in Italia più che i medici sono gli infermieri. Quindi dobbiamo guardare con attenzione a questa categoria professionale, che chiede non solo incentivi economici ma anche riconoscimenti professionali”, ha premesso Schillaci.

“Avremo piano per assumere medici e infermieri”

Il ministro ha poi rassicurato sugli sforzi per superare la crisi di personale. “Sono sicuro che riusciremo ad avere un piano pluriennale di assunzioni e assumere i medici e gli infermieri che servono” e così “finalmente mettere fine a questo fenomeno assurdo dei gettonisti”, ha detto Schillaci rispondendo a una domanda sulle richieste per la sanità in manovra.

“In manovra ci saranno risorse per piano pandemico”

Sempre con riferimento alla legge di bilancio, ha detto Schillaci, in particolare sulla possibilità di stilare un nuovo piano pandemico, “stiamo lavorando per prevedere in manovra le risorse finanziarie. Le Regioni ci avevano fatto una richiesta economica per la piena applicazione del Piano pandemico, quindi metteremo le risorse necessarie per l’approvazione in Conferenza Stato-Regioni”. Ha precisato che il nuovo piano sarà “un piano pandemico moderno che guarda a tutte le emergenze. Sono certo che nella finanziaria ci saranno le risorse per approvarlo e poi metterlo a disposizione di tutti”.

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