Il ministro della Salute: "Rafforzare il ruolo dell'Italia per orientare le scelte strategiche"
Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, rispondendo al question time alla Camera, parla della proposta della Lega di uscire dall’Oms. “L’Oms svolge un ruolo importante nel sostenere gli Stati a prepararsi, individuare, rispondere, riprendersi dalle emergenze sanitarie, dai disastri naturali e dalle crisi umanitarie. È intenzione del ministero della Salute rafforzare il ruolo dell’Italia all’interno dell’Oms per orientare le future scelte strategiche in politica sanitaria nell’interesse dei nostri cittadini“, ha detto.
“Sebbene l’uscita dall’Oms non sia contemplata nel programma di governo, credo sia legittimo e costruttivo un dibattito che miri ad analizzare criticamente il suo ruolo con particolare riferimento all’allocazione e all’utilizzo delle risorse alla governance. È nostro dovere, infatto, assicurare che ogni euro investito nella salute sia impiegato nel modo più efficace” ha detto ancora il ministro.
“La pandemia del 2020 – ha sottolineato Schillaci – ci ha insegnato, con drammatica chiarezza, che le minacce alla salute pubblica non conoscono confini. In questo contesto, rivendicare la propria sovranità in ambito sanitario è legittimo, ma questo deve tradursi in una presenza più incisiva e consapevole all’interno dei consessi internazionali. L’esperienza della pandemia ci ha dimostrato che solo con una cooperazione internazionale efficace e coordinata possiamo affrontare emergenze sanitarie di portata globale. I virus, come abbiamo dolorosamente appreso, non hanno cittadinanza ne’ rispettano i confini nazionali. Va sottolineato che anche leader internazionali che hanno espresso posizioni critiche verso l’Oms, come il presidente Trump, hanno messo in discussione principalmente l’allocazione delle risorse e le modalità operative dell’Organizzazione, non il principio fondamentale della necessità di una governance globale della salute”.
Il ministero della Salute “collabora, nell’interesse dell’Italia e degli italiani, con l’OMS in settori cruciali come sorveglianza, prevenzione, preparazione e risposta alle emergenze sanitarie, prevenzione delle malattie cronico degenerative, monitoraggio epidemiologico, standardizzazione dei dati, controllo dei rischi legati all’assistenza sanitaria e lotta all’antibiotico resistenza”. Per Schillaci l’obiettivo “deve essere quello di contribuire a rendere piu’ efficace e trasparente la governance mondiale della salute, nell’interesse dei nostri cittadini e dell’intera comunita’ internazionale”.
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