Il premio annunciato dall'Accademia reale svedese delle scienze

Sono David Baker e la coppia di scienziati formata da Demis Hassabis e John Jumper i vincitori del premio Nobel 2024 per la chimica. Il riconoscimento è stato reso noto oggi dall’Accademia reale svedese delle scienze.

L’argomento è quello delle proteine. Il 62enne Baker, dell’Università di Washington a Seattle, è riuscito nell’impresa di costruire tipi di proteine completamente nuovi. Demis Hassabis e John Jumper, 48 e 39 anni, lavorano per l’azienda Google DeepMind a Londra e hanno sviluppato un modello di intelligenza artificiale per risolvere un problema vecchio di 50 anni: prevedere le strutture complesse delle proteine. Scoperte che – si legge nelle motivazioni – “hanno un enorme potenziale”.

Gli studi di Baker sulle proteine

Le proteine – viene spiegato – sono generalmente composte da 20 diversi aminoacidi, che possono essere descritti come i mattoni della vita. Nel 2003, David Baker è riuscito a utilizzare questi elementi per progettare una nuova proteina diversa da tutte le altre. Da allora, il suo gruppo di ricerca ha prodotto una creazione proteica dopo l’altra, comprese alcune che possono essere utilizzate come farmaci, vaccini, nanomateriali e minuscoli sensori.

Il modello di AI di Hassibis e Jumper

Demis Hassabis e John Jumper hanno invece presentato nel 2020 un modello di intelligenza artificiale chiamato AlphaFold2. Con il suo aiuto, sono riusciti a prevedere la struttura di quasi tutte le 200 milioni di proteine identificate dai ricercatori. Dalla loro scoperta, AlphaFold2 è stato utilizzato da oltre due milioni di persone di 190 Paesi. Tra una miriade di applicazioni scientifiche, i ricercatori possono ora comprendere meglio la resistenza agli antibiotici e creare immagini di enzimi in grado di decomporre la plastica.

 

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