La riunione fiume si è conclusa nella notte, la Flc Cgil: "Servono risorse, spazi, interventi sull'organico"
Si è concluso il lungo confronto che ha portato alla sottoscrizione da parte delle organizzazioni sindacali del Protocollo d’intesa per l’avvio in sicurezza dell’anno scolastico 2021/2022. L’incontro, che si è svolto alla presenza dei segretari generali delle organizzazioni sindacali del comparto Flc Cgil, Cisl, Uil, Snals e Anief e dei responsabili di tutte le organizzazioni sindacali rappresentative della dirigenza scolastica, è stato coordinato da Iacopo Greco, capo Dipartimento delle risorse umane e finanziarie del ministero. Come richiesto dalla Flc Cgil nella riunione del 12 agosto, è stato inserito nel testo uno specifico punto sul distanziamento, per fornire alle scuole indicazioni relative alle misure da adottare. Ampia e dettagliata la definizione dei contenuti del Protocollo e particolarmente significativa la parte relativa agli impegni del ministero. Ottenuta, già per l’anno scolastico 2021/2022, l’attivazione immediata di un “piano sperimentale di intervento sulle istituzioni scolastiche che presentino classi particolarmente numerose mediante lo stanziamento di apposite risorse che consentano di porre in essere azioni mirate e specifiche (più docenti, più Ata, attenzione agli aspetti logistici e all’ampliamento dell’offerta formativa,…) anche al fine di favorire il distanziamento interpersonale”. Per la risoluzione dell’annosa problematica relativa alle “classi pollaio”, inoltre, il ministero si è impegnato per un “intervento più organico” che sia “finalizzato al miglioramento dei parametri relativi al dimensionamento scolastico e alla numerosità degli allievi per classe”. La questione sarà oggetto del tavolo sul Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) previsto dal Patto per la scuola e calendarizzato per il 3 settembre 2021. Sul green pass arriveranno ulteriori chiarimenti.
Il commento dei sindacati

“La Flc Cgil ha sottoscritto il Protocollo per la sicurezza nella scuola. Come Flc Cgil siamo convinti che la massima copertura vaccinale sia una misura di sicurezza fondamentale, ma per garantire la scuola in presenza a settembre servono risorse, spazi, interventi sull’organico e misure straordinarie per garantire il distanziamento e la sicurezza di studenti e personale”. Così Francesco Sinopoli, segretario generale Flc Cgil a conclusione della complessa trattativa con il ministero dell’Istruzione per la stesura del Protocollo di sicurezza. “Abbiamo posto con chiarezza al ministero – aggiunge – le condizioni perché l’anno scolastico possa avviarsi in condizioni adeguate alla complessa situazione epidemiologica che ancora vive il paese. Abbiamo ottenuto dal governo l’impegno formale a confermare e potenziare le misure già previste per garantire la sicurezza, a partire dall’attivazione immediatamente un piano sperimentale di intervento sulle istituzioni scolastiche che presentino classi particolarmente numerose mediante lo stanziamento di apposite risorse per sdoppiare le classi e garantire il distanziamento. Ci aspettiamo di poter contare sul personale aggiuntivo senza costringere le scuole a formare le classi numerose che erano state sdoppiate l’anno scorso”.
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