A Milano i manifestanti si sono radunati nei pressi del Castello Sforzesco

Al via in tutta Italia lo sciopero nazionale della scuola, che coinvolge insegnanti, studenti e personale Ata. La mobilitazione è stata indetta da Anief (Associazione Nazionale Insegnanti e Formatori) e da organizzazioni studentesche come Unione degli Studenti e Link – Coordinamento Universitario. I docenti protestano contro l’abuso dei contratti a termine e per chiedere la stabilizzazione dei precari, il personale Ata si scaglia contro i tagli nella legge di bilancio, e gli studenti chiedono maggiore coinvolgimento nelle decisioni. “Oggi siamo in piazza in tutta Italia perché è in gioco il nostro diritto a un’istruzione degna, libera e davvero accessibile. Non vogliamo più essere ignorati nelle decisioni che riguardano le nostre vite e il nostro futuro”, ha affermato in una nota Tommaso Martelli, coordinatore nazionale dell’Unione degli Studenti. A Milano, gli scioperanti si sono radunati nei pressi del Castello Sforzesco, tra gli striscioni uno che recita “Contro guerra e repressione fermiamo il governo”. 

 

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