Un gruppo di studenti appartenenti all’organizzazione ‘Osa’ e provenienti dai vari istituti scolastici occupati in questi giorni a Roma si è ritrovato sotto la sede del ministero dell’Istruzione e del Merito a Trastevere per protestare “contro il clima di criminalizzazione delle occupazioni studentesche”. “Parlate di diritto allo studio, lo avete distrutto voi!”, recita lo striscione aperto sulle scalinate del ministero con due ragazzi “simbolicamente” incatenati. Dai megafoni urlano: “Trent’anni di politiche aziendaliste e liberiste e di tagli hanno smantellato la funzione di ascensore sociale della scuola pubblica italiana. Le occupazioni denunciano questo stato di cose di cui il governo Meloni è complice e corresponsabile“.
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