Red Hot Chili Peppers: Con Josh alla chitarra c’è qualcosa di nuovo

Los Angeles (California, Usa), 11 ago. (LaPresse) – Il nuovo chitarrista dei Red Hot Chili Peppers, Josh Klinghoffer, ha apportato “qualcosa di nuovo” nell’ultimo album della band, ‘I’m with you’. Josh ha preso il posto di John Frusciante e il bassista della band Flea ritiene che il suo contributo da vero polistrumentista abbia dato qualcosa in più allo stile del gruppo. “Josh ha un talento a 360 gradi musicali: suona la chitarra, canta ed è bravo alla batteria. E’ un tipo da musical. Un musicista che si insinua in te invece che investirti frontalmente. Vedi subito che riesce a creare e a far crescere qualcosa che diventa meraviglioso”, ha detto Flea, il bassista del gruppo, alla rivista di musica ‘Red Bulletin’. “Josh è anche un grande scrittore. Ha prodotto buon materiale per l’album. Per questo dico che ha portato qualcosa di molto diverso per noi”. Prima di Josh, c’era John Frusciante che però ha abbandonato il suo ruolo; sembra non volesse più suonare in una band e fare parte di un gruppo rock. “John è molto diverso da Josh- ha aggiunto Flea – è il classico chitarrista da virtuosismi e probabilmente anche il migliore nel mondo”. Josh, dal canto suo, ha detto di non sentirsi preoccupato per i live che lo attendono con i Red Hot: “Non dovrebbe essere nulla di nuovo, anche se non ho mai suonato sul palco con loro come membro ufficiale della band, ma non credo ci saranno grandi differenze”.