Los Angeles (California, Usa), 1 set. (LaPresse) – “E’ stato come un drammatico capitolo di un film”. Con queste parole Kate Wislet ha descritto la fuga dall’incendio divampato a Necker nella villa dell’imprenditore Richard Branson sull’isola privata del boss della Virgin Group, nei Caraibi. L’attrice, insieme a un’altra ventina di persone, era ospite dell’imprenditore, quando a causa di un fulmine che ha colpito la casa si è scatenato l’incendio. La proprietà è andata distrutta, ma nessuno è rimasto ferito.
L’attrice era con il suo compagno Louis Dowler e i bambini Mia di 10 anni e Sam di 7. Kate è riuscita anche ad aiutare la madre 90enne di Branson, Eve, ad uscire dalla casa in fiamme. “E’ successo tutto molto velocemente”, ha detto l’attrice che ha ringraziato la prontezza della figlia di Richard Branson, Holly, 29 anni. “E’ stata imperturbabile e pratica. Una ragazza in gamba. E’ riuscita a mantenere la calma e a far evacuare efficientemente tutti, mantenendo sotto controllo l’isteria, mentre le fiamme si dirigevano verso di noi”, ha raccontato Kate.
“Appena ho saputo che dovevamo uscire il più in fretta possibile – ha proseguito la Winslet – non volevo mettere in allarme i miei figli più di quando non lo fossero già. Sembrava come un capitolo drammatico di un romanzo o di un film, ma nessuna voce avrebbe gridato ‘stop!'”. Svegliati dal fumo intorno alle 5.15, Kate e tutti gli altri ospiti sono riusciti a mettersi in salvo incolumi. Ad avere peggio la casa di Richard Branson che è andata completamente distrutta dal fuoco.
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