Roma, 20 set. (LaPresse) – Il fascino italiano conquistò Hollywood con Anna Maria Pierangeli. La Casa del cinema di Roma celebra la grande attrice, una delle prime ad affermarsi nel cinema statunitense. Da domani, 21 settembre, fino al 21 ottobre sarà dedicata all’attrice italina una mostra documentaria per raccontare, a 40 anni dalla sua scomparsa, il successo internazionale e la carriera folgorante di Anna Maria Pierangeli. Due occhi indimenticabili e un talento innato. Grandi love story, vere o inventate (James Dean, Vic Damone, Armando Trovajoli) due figli, due divorzi e una vita interrotta all’improvviso, quando non aveva neppure 40 anni. Il 10 settembre di 40 anni fa moriva Anna Maria Pierangeli e, per l’occasione, la Casa del cinema di Villa Borghese ospiterà una mostra documentaria e una rassegna cinematografica organizzata dall’Associazione & Compagnia Teatroantico.
La mostra ‘Anna Maria Pierangeli. Il fascino italiano conquista Hollywood’ sarà aperta al pubblico dal 21 settembre al 21 ottobre e presenterà manifesti, fotobuste, locandine, fotografie, riviste e quotidiani dell’epoca, brochure, colonne sonore, libri, tutti materiali rarissimi e rigorosamente originali. Nella loro selezione è stata data grande importanza al lungo periodo hollywoodiano dell’attrice, l’unica italiana ad avere avuto un contratto settennale con la più importante major statunitense: la Metro Goldwin Mayer. ‘Italiane a Hollywood’, rassegna di film hollywoodiani interpretati da attrici italiane, accompagnerà la mostra. Il primo appuntamento sarà con Lassù qualcuno mi ama, in versione originale sottotitolata in italiano, copia gentilmente messa a disposizione dalla Warner Bros Picture Italia.
Anna Maria Pierangeli è stata la più dolce fidanzatina del cinema italiano, un’esile diciassettenne sarda rivelatasi nel 1950 in ‘Domani è troppo tardi’, il primo film del dopoguerra ad affrontare apertamente il problema dell’educazione sessuale tra gli adolescenti. La Pierangeli è Mirella, una fanciulla ingenua e romantica che, ferita dalle basse insinuazioni degli adulti, tenterà il suicidio. Anche nel successivo ‘Domani è un altro giorno’ (1951) veste i panni dell’ingenua, ferita dalle bassezze della vita. Accortasi di essere rimasta incinta e rifiutata dalla famiglia, anche in questo film tenta il suicidio.
Due ruoli che bastano a spalancarle le porte di Hollywood. Così, con il nome mutato in Pier Angeli, Anna Maria esordisce alla grande sulla ribalta del cinema americano, interpretando il ruolo di protagonista nel film di Fred Zinnermann ‘Teresa’ (1951). Questa sua immagine le vale a ritagliarsi una discreta credibilità di attrice nell’universo hollywoodiano. ‘L’immagine meravigliosa’ (1951), ‘I lupi mannari’ (1952), ‘Storia di tre amori’ (1953), ‘La fiamma e la carne’ (1954), al fianco di attori del calibro di Stewart Granger, Kirk Douglas, Ricardo Montalban, Mel Ferrer, Danny Kaye.
Anna Maria Pierangeli viene acclamata come la nuova Janet Gaynor. Vive in una villetta stile cinese a Beverly Hills, circola su una lussuosa Buick. Interpreta quasi sempre ruoli di ragazza italiana che per i motivi più disparati si trova oltreoceano, ad eccezione di Sombrero (1953) in cui veste i panni di una splendida messicana. Anna Maria fa parlare di sé per una relazione con Kirk Douglas. Si mormora anche di una sua strettissima amicizia con Kames Dean, al suo fianco avrebbe dovuto interpretare il ruolo di Judy in ‘Gioventù bruciata’ ma poi il ruolo venne assegnato a Natalie Wood. Ma tra tante love-story vere e inventate, la Pierangeli concretizza quella con un cantante italo-americano dalla voce calda e confidenziale, Vic Damone.
Probabilmente il più importante dei film americani da lei girati è ‘Lassù qualcuno mi ama’ (1956) di Robert Wise, dove interpreta il ruolo di Norma, moglie del pugile Rocky Graziano, alias Paul Newman. Nel 1958 torna in Italia per interpretare per la Titanus i l primo ruolo femminile nel kolossal italo-statunitense ‘Sodoma e Gomorra’. Nel 1962 divorzia da Damone per sposare il compositore italiano Armando Trovajoli, di 15 anni più grande. All’inaugurazione del 21 settembre parteciperanno importanti personaggi del mondo del cinema e della cultura, a cominciare da Marisa Pavan, sorella gemella dell’attrice, l’altra sorella Patrizia Pierangeli e quella di Arnoldo Foà, presidente onorario dell’Associazione & Compagnia Teatroantico e interprete con Anna Maria Pierangeli del film ‘Domani è un altro giorno’ del 1951.
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