Los Angeles (California, Usa), 18 ott. (LaPresse) – Eminem ha dimenticato gli ultimi 5 anni della sua vita a causa delle medicine prese per superare il periodo di disintossicazione dalla droga e ammette di aver vissuto un paranoico blocco dello scrittore. Il rapper ha combattuto una lunga battaglia per liberarsi dalla dipendenza prima di poter tornare sulla scena, dipendenza che era venuta alla luce subito dopo la pubblicazione dell’album ‘Encore’, nel 2004.
La star dell’hip-hop ha ammesso, durante un’intervista al magazine ‘Rolling Stone’, i suoi problemi dovuti all’abuso di sostanze, che gli hanno fatto perdere interi anni della sua memoria: “In quegli anni non importava quanto mi sforzassi, non riuscivo a scrivere nulla, stavo diventando pazzo e ora ho ancora paura di avere di nuovo il blocco dello scrittore. Buona parte della mia memoria è stata spazzata via, non so se a causa delle pillole prese. In ogni caso non ci sono scuse, cinque anni della mia vita sono andati”.
Eminem ha ammesso che quel periodo è stato buio e difficile al punto che lo spaventa rileggere cose che appartengono al passato. La vera dipendenza di Eminem iniziò nel 2002 quando il rapper, oggi 38enne, recitò nel film ‘8 Mile’ ed è peggiorata poi nei tour successivi. Il cantante spiega che durante le riprese iniziò ad abusare di sostanze per reggere i ritmi frenetici: “Stavamo sul set fino a 16 ore al girono e si aveva solo una finestra predeterminata per dormire”. Ora in ogni caso i tempi bui sono passati ed Eminem è ‘pulito’ dal 2007.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata