Londra (Regno Unito), 26 ott. (LaPresse) – Keira Knightley non riusciva a capire il personaggio che doveva interpretare nell’ultimo film di David Cronenberg ‘A dangerous method’. Il ruolo a cui ha dato vita è quello della psicoanalista russa Sabina Spielrein, che intrattiene una relazione con Carl Jung e che in alcune scene viene anche sculacciata dallo psicoanalista. Keira si è sentita piuttosto sopraffatta dal personaggio di Cronenberg, molto diverso dai ruoli interpretati precedentemente nei ‘Pirati dei Caraibi’, ‘Orgoglio e pregiudizio’ ed ‘Espiazione’, con il ruolo di Sabina non aveva alcun legame. “E’ stato demoralizzante, perché non capivo chi fosse e cosa stesse passando”, ha detto l’attrice 26enne durante la presentazione del film a Londra. “Non avevo niente in comune con il personaggio e quindi ho cercato di non giudicare nulla del carattere ma solo di unire i puntini”. Anche se prima di iniziare le riprese la Knightley, ha confidato, di essersi presa 4 mei per leggere tutto il possibile su Carl Jung, Sigmund Freud e Sabina. Una prova d’attrice per Keira, premiata dai molti consensi.
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