Roma, 31 ott. (LaPresse) – Il red carpet delle 19 vedrà sfilare il grande regista tedesco Wim Wenders che presenta oggi al festival il suo documentario in 3D ‘Pina’ (103′), con Regina Advento, Malou Airaudo e Ruth Amarante. A due anni dalla scomparsa improvvisa della grande danzatrice coreografa, che avrebbe dovuto iniziare con lui le riprese di un docufilm a lei dedicato, il progetto di ‘Pina’ si è riattivato grazie all’insistenza dei danzatori del Tanztheater Wuppertal che hanno convinto Wenders a rimettere mano al film, ma anche per le nuove tecnologie, il 3D ha infatti dato l’opportunità al regista de ‘Il cielo sopra Berlino’ e di ‘Buena vista social club’ di indagare dall’interno quella danza vitale che ha infiammato gli spettatori di tutto il mondo.

Si alternano gli estratti di quattro pezzi emblematici scelti dalla stessa coreografa: ‘Le sacre du printemps’, ‘Cafè Müller’, ‘Kontakthof’ e ‘Vollmond’. Nel ‘Sacre’ si apprezzano molti volti nuovi della compagnia insieme a quelli storici di ‘Cafè Müller’, con la presenza della stessa Bausch in una ripresa recente che sfuma nei movimenti di un’altra ballerina. Stesso montaggio per il brano storico ‘Kontakthof’, dove c’è un effetto di continuità sorprendente. Tra immagini di repertorio e prove, le sequenze vengono estrapolate da diversi spettacoli. La proiezione è alle 19,30 in sala Santa Cecilia.

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